Sambenedettese, mister Palladini: «Dobbiamo pensare solo a fare il nostro campionato»

Dopo il pareggio a reti inviolate tra Sambenedettese e Sora, l'allenatore rossoblù, Ottavio Palladini, ha analizzato la partita con lucidità e determinazione. Nonostante il risultato non abbia sorriso alla sua squadra, Palladini ha voluto sottolineare la forza dell'avversario e la buona prestazione dei suoi ragazzi.

«Abbiamo incontrato una squadra forte fisicamente, ben schierata in campo e che ci ha messo in difficoltà», ha esordito Palladini. «Dopo un primo tempo equilibrato, nella ripresa siamo cresciuti cercando di trovare il gol vittoria. Purtroppo, non ci siamo riusciti. In ogni caso, sono felice della prestazione dei miei ragazzi, perché questa sfida non era per niente semplice».

L'allenatore ha riconosciuto i meriti del Sora, capace di difendersi con ordine e di non concedere spazi alla Sambenedettese: «Il Sora si è difeso bene, ma siamo riusciti a giocare un’ottima partita». Un episodio chiave del match è stata la parata di Simoncelli sul colpo di testa di Moretti, un intervento che ha fatto discutere: «Sulla parata di Simoncelli sul colpo di testa di Moretti posso dire che qualcuno ha detto che la palla era entrata, ma dalla mia posizione non mi sento di esprimere giudizi».

Nonostante il pareggio, Palladini non si è detto preoccupato della classifica e della vicinanza del Teramo: «Come ho sempre detto, dobbiamo pensare solamente a fare il nostro campionato. Le ultime sfide, come stiamo vedendo, sono tutte difficili. Abbiamo affrontato una squadra che ci avrebbe potuto fare male sui calci piazzati; invece, siamo stati bravi a non concedere nulla agli avversari. Tuttavia, avremmo potuto sfruttare meglio qualche occasione».

In vista della prossima sfida contro il Teramo, Palladini ha invitato la squadra a mantenere la serenità e a giocare con la testa libera: «Dovremo vivere la sfida di Teramo con serenità, cercando di giocare con la testa libera. Ovviamente, sarà una partita importante e difficile contro una formazione che sta facendo benissimo. Ma noi non siamo da meno».

Un pensiero finale è stato rivolto ai tifosi rossoblù, sempre presenti e pronti a sostenere la squadra: «Per i nostri tifosi posso solo esprimere belle parole: ci danno sempre una grande mano, e dovremo arrivare all’obiettivo anche per loro; dispiace non poterli avere con noi domenica prossima, perché così ci perde anche il calcio».