Bandiera amaranto, recordman di presenze, Andrea Luci ha vissuto tutte le fasi recenti della storia del Livorno. Dalla Serie A all'Eccellenza, fino al tanto atteso ritorno in Serie C: un'emozione unica per un simbolo della città.
Ha visto il Livorno volare in Serie A sotto la guida di Davide Nicola, ha scelto di restare per risollevare le sorti del club dopo la dolorosa retrocessione in Eccellenza, e oggi, con la fascia di capitano al braccio, Andrea Luci celebra il ritorno tra i professionisti, con la matematica promozione in Serie C conquistata con ben quattro giornate d'anticipo. Un percorso tortuoso, fatto di gioie e dolori, che rende questo traguardo ancora più speciale per il giocatore che ha collezionato il maggior numero di presenze nella storia del Livorno.
«Credo sinceramente che questa sia la promozione più significativa della mia carriera con questa maglia», ha dichiarato un Andrea Luci visibilmente emozionato. «Tornare nel calcio professionistico non è stato un percorso semplice, anzi. È stata una maratona lunga e impegnativa, ma alla fine ce l'abbiamo fatta e credo che ce lo siamo meritato ampiamente».
Il capitano ha poi ripercorso le tappe di questi anni difficili: «Sono stati anni tutt'altro che facili, perché ricostruire una società dalle fondamenta dopo essere stati abituati a palcoscenici come la Serie A, la Serie B e la Serie C non è un'impresa da poco. Sono stati commessi degli errori, è innegabile, ma sono state fatte anche tante cose importanti e oggi possiamo finalmente goderci questa splendida giornata».
Nonostante la festa per la promozione già acquisita, Luci ha voluto sottolineare l'importanza di onorare al meglio il finale di campionato: «Il campionato non è ancora finito, mancano ancora alcune partite e dobbiamo affrontarle con lo stesso impegno e la stessa serietà di sempre. Poi, una volta terminata la stagione, ci siederemo e inizieremo a pensare al futuro, a come affrontare al meglio la Serie C».
Il capitano ha poi speso parole di elogio per il gruppo squadra: «Questo è un gruppo fantastico. C'è un mix perfetto tra giocatori giovani, pieni di entusiasmo e voglia di imparare, e giocatori più esperti, che portano saggezza e leadership. A tutto questo si aggiunge la guida di un mister esperto, che ha saputo tenere unito il gruppo e trasmetterci la sua mentalità vincente». Luci ha poi analizzato l'operato della società: «La società ha investito tanto e ha agito bene in questa stagione. Magari in passato sono stati commessi degli errori, ma sempre con la troppa voglia di fare bene per il Livorno. Credo che da oggi inizi ufficialmente la costruzione di un progetto ambizioso, con l'obiettivo di riportare il Livorno nelle categorie che più gli competono».
Autore: Redazione Notiziario del Calcio / Twitter: @NotiziarioC
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