Fasano, mister Pistoia: «Pretendiamo sempre il massimo, ma il nostro attacco fa paura»

Una vittoria convincente, ottenuta con autorità contro un avversario di spessore. Il Fasano di mister Graziano Pistoia continua a macinare punti, dimostrando una solidità e una determinazione che fanno ben sperare per il finale di stagione. 

Al termine del match vinto per 3-1 contro la Nocerina, il tecnico biancazzurro ha analizzato la prestazione dei suoi ragazzi, non nascondendo la sua soddisfazione e ribadendo la sua filosofia di lavoro.

«Io chiedo sempre il massimo alla squadra, è la mia mentalità», ha esordito Pistoia con fermezza. «Sono davvero contento della prestazione che abbiamo offerto oggi, perché affrontavamo una Nocerina che ha dimostrato di essere una squadra di valore, con elementi individuali davvero validi. Non era una partita semplice, ma i ragazzi hanno risposto alla grande».

Il tecnico ha poi sottolineato l'importanza del fattore campo: «Giocare in casa ci dà la solita spinta del nostro pubblico, che è sempre un valore aggiunto. Adesso il nostro obiettivo è chiaro: vogliamo vincere tutte le partite che restano da disputare da qui alla fine del campionato, e poi tireremo le somme e vedremo quale sarà il nostro piazzamento finale».

Pistoia ha poi svelato un retroscena del suo rapporto con i giocatori: «Scherzo volentieri con i ragazzi, cerco di mantenere un ambiente sereno nello spogliatoio, ma quando si lavora in campo pretendo sempre il loro massimo impegno e la loro massima serietà. È fondamentale dare sempre il cento per cento».

L'allenatore ha poi analizzato le dinamiche della partita, focalizzandosi sull'importanza dell'approccio mentale: «Dico sempre alla squadra che è giusto avere rispetto e preoccuparsi degli avversari, studiarli per capire come metterli in difficoltà. Però, ho sempre considerato il nostro arsenale offensivo come uno dei più pericolosi del campionato, e i ragazzi stanno dimostrando di riuscire ad esprimere tutto il loro potenziale in fase realizzativa. In questo finale di campionato dobbiamo continuare ad essere noi stessi, a giocare con la stessa mentalità e la stessa determinazione che ci hanno contraddistinto finora. 

Chiaramente, in campo ci sono anche gli avversari che faranno di tutto per metterci in difficoltà, ma l'importante sarà avere la consapevolezza, al termine di ogni partita, di aver dato assolutamente tutto quello che avevamo».