Catania, mister Toscano: «Avrei preferito una prestazione meno bella ma più di esperienza»

Una buona prestazione ma un risultato amaro. Il Catania esce sconfitto dal confronto casalingo contro l'Avellino, cedendo per 2-1 al termine di una gara in cui i rossazzurri hanno mostrato qualità di gioco ma anche evidenti lacune in termini di concretezza ed esperienza. Un passo falso che deve servire da lezione in vista degli imminenti playoff.

Al termine dell'incontro disputato al Massimino, il tecnico etneo Mimmo Toscano ha condiviso le sue riflessioni ai microfoni di Telecolor, non nascondendo una certa frustrazione per l'esito della partita: «La partita ci dice che dobbiamo crescere. Avrei preferito una prestazione meno bella ma più di esperienza», ha esordito l'allenatore, puntando immediatamente l'attenzione sull'aspetto mentale e sulla gestione dei momenti cruciali del match.

L'analisi di Toscano è proseguita focalizzandosi sulle differenze tra le due squadre in termini di pragmatismo: «Loro hanno spezzato la partita sfruttando le occasioni che hanno avuto. Noi dobbiamo migliorare perché ai playoff il livello sarà questo. Bisogna essere più cinici».

Particolare attenzione è stata dedicata alla fase difensiva, con il tecnico che non ha risparmiato critiche per alcune disattenzioni costare care: «Non possiamo prendere determinati gol, il secondo in particolare. Se vogliamo arrivare bene agli spareggi dobbiamo far di più. Mi fa arrabbiare uscire da questa partita con zero punti».

Nonostante la delusione per il risultato, Toscano ha voluto sottolineare l'importanza dell'atteggiamento mentale in vista del finale di stagione: «La voglia ci deve essere. C'è stato un episodio falloso su Raimo che poteva essere rigore, anche se ormai non mi va più di parlare di arbitri».

Il tecnico ha concluso la sua analisi con una riflessione sulle potenzialità della squadra e sui margini di miglioramento ancora da esplorare: «Possiamo migliorare in fase difensiva e offensiva. I ragazzi hanno le potenzialità: la partita di oggi deve dare qualcosa ai ragazzi a livello di determinazione. Sono contento dei giocatori che abbiamo a disposizione. Non abbiamo avuto la tranquillità di gestire alcune situazioni, cadendo nella loro trappola».