Tensione alle stelle in casa SPAL dopo il pareggio ottenuto sul campo della Torres. Francesco Baldini, allenatore della formazione ferrarese, non ha affatto gradito l'operato del direttore di gara, il signor Aldi di Lanciano, e non ha mancato di esternare tutta la sua frustrazione ai microfoni.

«Ho già espresso il mio pensiero sugli arbitraggi la settimana scorsa e purtroppo devo tornare sull'argomento», ha tuonato Baldini, visibilmente adirato. «Rao ha chiaramente subito un fallo da rigore incredibile, con i tacchetti dell'avversario stampati sullo stinco. Ho avuto un confronto anche con il delegato degli arbitri, ma la questione non riguarda tanto l'episodio del rigore in sé. 

Ciò che mi manda letteralmente in escandescenza sono le mancanze di rispetto che ho dovuto constatare. Avete mai visto un arbitro inseguire i giocatori e mettersi faccia a faccia, petto contro petto? Io ne vedo di tutti i colori in questo campionato». Il tecnico ha poi sottolineato l'importanza cruciale di ogni singolo punto in palio:

«Tre punti o uno solo possono fare la differenza tra la vita e la morte calcistica per noi in questo momento. Forse sarebbe il caso di introdurre il VAR anche in Serie C, ma tengo a precisare che la nostra attuale posizione in classifica non è imputabile unicamente agli errori arbitrali».

Nonostante la veemente critica nei confronti dell'arbitro, Baldini ha voluto spendere parole di elogio per la prestazione offerta dalla sua squadra: «La prestazione di oggi è stata davvero importante. Ho visto una squadra compatta, che ha saputo lottare su ogni pallone. Sappiamo che andremo a disputare i playout, ma ci siamo e venderemo cara la pelle, questo è certo». 

L'allenatore ha poi rivelato di aver caricato i suoi giocatori prima del match: «Prima della partita avevo detto ai ragazzi che il passato non conta. Ho aspettato un po' prima di effettuare le ultime sostituzioni, perché quando non fai cambi durante l'intervallo diventa poi più complicato inserire tutti i giocatori a disposizione».

Infine, un pensiero per un elemento chiave della sua rosa: «Molina è un vero guerriero e la SPAL in questo momento ha un grande bisogno di giocatori con la sua tempra. Ricordo che quando lo espulsero contro l'Entella, dissi che avrei voluto avere venti Molina in squadra», ha concluso Baldini, sottolineando l'importanza dello spirito combattivo in vista degli imminenti playout.

Sezione: Serie C / Data: Lun 07 aprile 2025 alle 08:45
Autore: Redazione Notiziario del Calcio / Twitter: @NotiziarioC
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