Messina, mister Banchieri: «Adesso serve un vero miracolo sportivo»

Una battuta d'arresto che fa male e complica ulteriormente il cammino verso la salvezza. Il Messina interrompe la mini-serie positiva dopo i successi contro Giugliano e Altamura, cedendo nel finale al Sorrento che è riuscito a trovare il vantaggio decisivo allo scadere dell'incontro. Una sconfitta pesante per i peloritani, tanto nel risultato quanto nelle conseguenze in classifica.

Al termine della partita, il tecnico dei siciliani Banchieri è intervenuto in conferenza stampa, analizzando la prestazione della sua squadra ma soprattutto ribadendo la volontà di proseguire la lotta per la permanenza nella categoria, nonostante le difficoltà sempre più evidenti.

«Non molleremo di un centimetro», ha dichiarato con fermezza l'allenatore, dimostrando di non voler assolutamente arrendersi. «La partita l'abbiamo fatta, aggredendo e creando occasioni in entrambi i tempi. Ci fa male, ci brucia, la squadra meritava di vincere per quanto ha costruito ma non si può andare oltre questi danni arbitrali evidenti».

Le parole di Banchieri evidenziano una frustrazione palpabile, non solo per il risultato di giornata ma anche per una situazione complessiva che appare sempre più compromessa. Nel prossimo turno, infatti, il Messina osserverà il proprio turno di riposo, mentre le dirette concorrenti Casertana e Latina avranno l'opportunità di incrementare il proprio vantaggio in classifica.

«Non era mai capitato di vedere squadre che riposano a poche giornate dal termine», ha proseguito il tecnico, introducendo poi una riflessione più ampia sulle particolarità di questa stagione. «Ci hanno tolto tredici punti, quattro perché non si è pagato ma nove perché due squadre non ci sono più. Si tratta di un campionato altamente falsato, ne prendiamo atto».