Volto cupo e parole che tradiscono una profonda insoddisfazione. Roberto Floris, allenatore del Varese, non ha nascosto la sua delusione ai microfoni dopo il pareggio per 2-2 maturato sul terreno di gioco del Chieri. 

Un risultato che, per una formazione costruita per competere ai massimi livelli del campionato, suona come una frenata inattesa e che ha scatenato la dura reazione del tecnico biancorosso.

«Siamo sempre alle prese con lo stesso problema: durante la settimana lavoriamo con attenzione sull'aspetto mentale, cercando di preparare al meglio le partite, ma poi arriviamo in campo e subiamo due gol», ha esordito Floris, lasciando intendere una frustrazione palpabile per un andamento che sembra ripetersi con preoccupante regolarità. Il tecnico ha poi toccato un tasto delicato, quello della motivazione individuale dei giocatori: «Io, quando giocavo, non avevo bisogno di nessuno che mi spronasse. Il calcio è uno sport in cui ogni atleta deve riuscire a trovare dentro di sé le motivazioni giuste per dare il massimo. In campo sono loro a dover dimostrare carattere e determinazione». Un'analisi schietta e diretta, che punta il dito sulla necessità che i giocatori si assumano maggiori responsabilità in momenti cruciali della partita.

Floris ha poi evidenziato un aspetto tattico e di approccio che non ha funzionato a dovere: «Dobbiamo assolutamente imparare ad affrontare il primo tempo con la stessa intensità e la stessa determinazione che mettiamo in campo nella ripresa, perché anche oggi abbiamo dimostrato di voler lottare per la vittoria fino all'ultimo minuto». Questo suggerisce una difficoltà iniziale della squadra nel trovare il giusto ritmo partita, un aspetto su cui lo staff tecnico dovrà sicuramente lavorare per evitare di compromettere le gare fin dalle prime battute.

Infine, una battuta lapidaria sulla mancata convocazione di Mikhaylovskiy: «È stata una semplice scelta tecnica». Poche parole che, tuttavia, lasciano intendere come l'allenatore abbia ritenuto opportuno fare a meno del giocatore per le dinamiche specifiche di questa partita.

Le parole di Roberto Floris, cariche di amarezza e di un forte desiderio di cambiamento, suonano come un monito per il Varese. La squadra, nonostante le ambizioni dichiarate, sembra ancora faticare a trovare quella continuità di rendimento e quella solidità mentale necessarie per competere al vertice. Il pareggio contro il Chieri rappresenta un'occasione mancata e le riflessioni del tecnico biancorosso aprono interrogativi sul futuro immediato della squadra e sulla necessità di una pronta inversione di tendenza.

Sezione: Serie D / Data: Lun 07 aprile 2025 alle 10:00
Autore: Redazione Notiziario del Calcio / Twitter: @NotiziarioC
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