Sorrento, mister Ferraro: «Questa vittoria è per i tifosi, ci hanno fatto capire quanto teniamo a questa categoria»

Mentre il Messina vede allontanarsi sempre più la speranza di salvezza, il Sorrento può finalmente festeggiare la permanenza in Serie C, grazie alla preziosa vittoria per 2-1 ottenuta sul campo del “Viviani” di Potenza. 

Una soddisfazione palpabile per il tecnico costiero, Giovanni Ferraro, e per i suoi giocatori, che hanno raggiunto un traguardo inseguito con tenacia e sacrificio.

«I ragazzi hanno disputato una prova di grande carattere e determinazione – ha esordito un raggiante Giovanni Ferraro – e questa vittoria voglio dedicarla in modo particolare ai nostri meravigliosi tifosi, che prima della nostra partenza per Potenza ci hanno fatto sentire tutto il loro calore e ci hanno trasmesso in maniera inequivocabile quanto sia importante per il Sorrento rimanere in questa categoria. 

Adesso potranno finalmente iniziare i lavori di ammodernamento del nostro stadio, e sono convinto che questo ci porterà a disputare campionati più sereni in futuro, perché giocare davanti al nostro pubblico, nella nostra casa, fa la differenza sotto tutti i punti di vista. Abbiamo la fortuna di avere un presidente che è un vero tifoso e che ci sostiene in ogni momento».

Dopo un periodo di otto partite senza successi, culminato anche in alcune sconfitte pesanti come il 4-0 subito a Caserta, il Sorrento ha tagliato il traguardo della salvezza superando un Messina in piena crisi di risultati. «Sono estremamente contento della prestazione offerta dalla squadra – ha sottolineato Ferraro nella conferenza stampa post-partita – abbiamo battuto quella che, probabilmente, era la squadra più in forma del momento, reduce da ben nove gol realizzati nelle ultime quattro partite. 

Faccio i miei più sinceri complimenti a tutto il gruppo e dedico questa vittoria alla società e a tutte le persone che lavorano con passione e dedizione attorno al Sorrento, che per noi è una vera e propria famiglia. Stando lontani da casa per due anni, con tutti i sacrifici che questo comporta, non è facile raggiungere obiettivi così importanti. Il Sorrento, all'inizio del campionato, veniva dato da molti per spacciato, ma grazie a una solida organizzazione societaria e al sostegno incessante del nostro pubblico siamo riusciti a raggiungere questo risultato. 

La partita contro il Messina era una di quelle da vincere, ma soprattutto da non perdere assolutamente, era un derby molto sentito e un risultato negativo avrebbe potuto risucchiarci in un vortice pericoloso. Questa è stata la vittoria del gruppo, c'era una grande voglia di mantenere la categoria. Tante volte, pur giocando con questo spirito e con questa determinazione, come ad esempio contro il Picerno, non abbiamo ottenuto i risultati che avremmo meritato, e il campo ci aveva tolto dei punti preziosi. Essere riusciti a vincere anche al novantesimo minuto, e per di più in dieci uomini, dimostra il grande approccio e l'abnegazione di questi ragazzi».

Anche i protagonisti sul campo hanno espresso la loro gioia per questo importante traguardo. Mattia Rossetti, autore del gol che ha sbloccato il risultato per i rossoneri, ha dichiarato: «Sapevamo benissimo quanto fosse importante questa partita, fondamentale sia per noi che per loro, che si giocavano il tutto per tutto. Sono felicissimo per me e per Vincenzo, ce lo meritavamo davvero. Questo gol lo cercavo e lo volevo da tempo, finalmente è arrivato. 

Sono contento di aver raggiunto questo primo traguardo con la squadra, ora potremo affrontare le prossime partite con maggiore serenità. A Sorrento ho trovato un ambiente familiare e al tempo stesso molto professionale, e questa dedica va ai nostri tifosi e alla società che ci hanno sempre sostenuto. Non vedevo l'ora di sbloccarmi, perché non è mai facile arrivare l'ultimo giorno di mercato, ma qui mi sono ambientato subito, anche se purtroppo un infortunio mi ha un po' frenato. Adesso voglio chiudere la stagione alla grande».

Infine, Vincenzo Di Somma, autore del gol del definitivo 2-1 che ha gelato il Messina all'89', ha commentato: «Sono contentissimo per il gol, ma soprattutto per aver raggiunto l'obiettivo che ci eravamo prefissati all'inizio della stagione. Come gruppo, ce lo meritavamo ampiamente. Dedico questo gol e questa vittoria alla società e ai nostri tifosi, che ci avevano chiesto espressamente di portare a casa i tre punti in questa partita così importante. Non sono partito spesso da titolare, ma ho sempre cercato di dare il massimo quando sono stato chiamato in causa e di farmi trovare pronto».