L'attaccante dell'Avellino, Cosimo Patierno, è stato il grande protagonista della vittoria ottenuta in trasferta contro il Catania, grazie a una sua pregevole doppietta.
Al termine della partita, l'attaccante biancoverde si è presentato in conferenza stampa per condividere le proprie emozioni e analizzare la prestazione della squadra.
«Sapevamo fin dalla vigilia che quella di oggi sarebbe stata una partita tutt'altro che semplice. Venire qui a Catania e portare a casa un risultato positivo non è un'impresa da tutti. Siamo scesi in campo con la giusta mentalità e abbiamo disputato una grande partita sotto tutti i punti di vista. Siamo ovviamente molto contenti per il risultato finale e, personalmente, sono particolarmente felice per essere riuscito a siglare una doppietta.
Dedico questi due gol alla mia famiglia, che mi è sempre stata vicina e mi ha sostenuto costantemente nel mio percorso. Devo ammettere che, nell'ultimo periodo, non ho pensato tanto a cercare ossessivamente il gol, quanto piuttosto a dare il mio contributo per aiutare la squadra a raggiungere i propri obiettivi», ha esordito un soddisfatto Cosimo Patierno.
L'attaccante ha poi affrontato il tema della pressione legata alla contemporanea partita del Cerignola, altra squadra in lotta per le posizioni di vertice: «Non era la prima volta che eravamo a conoscenza del risultato del Cerignola prima di scendere in campo. Tuttavia, credo che la cosa più importante sia pensare esclusivamente a noi stessi e al nostro percorso, indipendentemente da quello che fanno le altre squadre. Il nostro destino è nelle nostre mani e dobbiamo fare di tutto per mantenerlo tale».
Patierno ha poi commentato l'episodio del cartellino giallo rimediato, che lo costringerà a saltare la prossima partita contro il Monopoli per squalifica: «Sinceramente, non ho ben compreso la dinamica dell'ammonizione.
Mi sono ritrovato in una situazione concitata in cui stavo cercando di dividere un mio compagno da un avversario. Mi dispiace molto non poter essere in campo domenica prossima contro il Monopoli, ma abbiamo una rosa ampia e competitiva, e lo abbiamo dimostrato anche in passato, quando abbiamo ottenuto risultati importanti nonostante l'assenza di qualche giocatore».
L'attaccante ha poi sottolineato l'importanza del segnale lanciato al campionato con questa vittoria: «Credo che con questa prestazione abbiamo dato un segnale forte a tutto il campionato, ma siamo anche consapevoli di non aver ancora fatto nulla di definitivo. Ci sono ancora tante partite da giocare e tanti punti in palio. Torniamo a casa da Catania con tre punti pesantissimi, ma la nostra testa è già proiettata alla prossima partita, che sappiamo sarà un'altra sfida molto difficile».
Un pensiero speciale è stato rivolto ai tifosi dell'Avellino: «La dimostrazione del loro affetto e del loro sostegno l'abbiamo avuta già nel pomeriggio, prima della partita, e ancora adesso ho la pelle d'oca a ripensarci. Questa piazza e questa tifoseria non c'entrano assolutamente nulla con questa categoria. Vedere il settore ospiti vuoto ci ha fatto male, ma proprio per questo abbiamo sputato sangue in campo, anche per onorare il loro sostegno e la loro passione».
Infine, Patierno ha concluso parlando della prossima sfida contro il Monopoli, che seguirà dalla tribuna a causa della squalifica: «Soffrirò a non poter essere in campo, ma sono assolutamente sicuro che i miei compagni faranno una grande partita e sapranno onorare la maglia come hanno sempre fatto».
Autore: Redazione Notiziario del Calcio / Twitter: @NotiziarioC
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