Il tecnico della Vigor Senigallia, Mauro Antonioli, non ha nascosto la sua amarezza nel post-partita, puntando il dito contro la decisione arbitrale che ha portato all'espulsione del suo giocatore Kone, definendola "esagerata, se non palesemente ingiusta" e determinante per l'esito dell'incontro.

"Nei primi quaranta minuti abbiamo avuto il match in sostanziale controllo, forse senza produrre occasioni importanti ma anche l'avversario, sin lì, non era stato in grado di nuocere," ha dichiarato l'allenatore, sottolineando come la squadra stesse gestendo bene la partita prima dell'episodio controverso.

Analizzando il momento dell'espulsione, Antonioli ha affermato: "Basta scorrere le immagini, e io le ho già viste, per capire come sono andate le cose: è stato il giocatore avversario che è andato a spingere Kone, Mevale ha semplicemente allungato la mano per spingerlo via ma l'altro è caduto e l'arbitro ha valutato male." Una versione che, secondo il tecnico, dimostrerebbe l'ingiusto trattamento subito dai rossoblù: "Vigor trattata ingiustamente, in questo frangente. Anzi, direi provocata dal comportamento degli avversari. Spiace dire queste cose, ma le immagini lo chiariscono".

Riguardo alla gestione della partita in inferiorità numerica, il mister ha riconosciuto che la squadra si è abbassata troppo nella ripresa: "In inferiorità numerica era inevitabile che potesse capitare: sapevamo qual era il problema, c'eravamo ben detti di non abbassarci troppo ma poi, in campo, di fatto è successo".

La preoccupazione di Antonioli va oltre la sconfitta in sé: "Spiace perdere in questo modo: spiace soprattutto perché dopo le ultime partite eravamo tornati in fiducia. Non vorrei che ora questo passo falso ci portasse di nuovo indietro".

Il tecnico ha anche espresso disappunto verso l'atteggiamento degli avversari: "Il Teramo è una squadra troppo forte per lasciarsi andare a comportamenti come quello che, a mio parere, ha provocato l'espulsione. Mentre a fronte di quell'episodio la valutazione dell'arbitro è stata quanto meno discutibile".

Concludendo, Antonioli ha manifestato la sua preoccupazione principale: "La cosa mi amareggia non tanto per la partita in sé quanto per come la squadra la assorbirà, perché avevamo giustamente acquisito nuove certezze: spero sinceramente non siano venute meno".

Sezione: Serie D / Data: Lun 24 febbraio 2025 alle 20:31
Autore: Anna Laura Giannini
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