Al termine della partita Spezia-Catanzaro, il tecnico dello Spezia, Luca D'Angelo, ha parlato con i giornalisti per analizzare la sconfitta subita dalla sua squadra.

ANALISI DELLA PARTITA – "Non meritavamo di perdere, perché abbiamo creato numerose occasioni sia nei primi 35 minuti che per tutto il secondo tempo. Anche in inferiorità numerica, abbiamo continuato a creare pericoli. Tuttavia, il calcio è anche questo, e ora dobbiamo concentrarci sulla prossima partita", ha dichiarato D'Angelo.

SITUAZIONE DELLA ROSA – "Durante la settimana, diversi giocatori hanno avuto la febbre, e alcuni non sono riusciti a recuperare, come Cassata. Altri, come Vignali, non erano al meglio dopo la rifinitura. Inoltre, eravamo senza Elia e Bertola, il che ci ha creato problemi a destra. Tuttavia, Reca si è comportato molto bene in quella zona del campo", ha spiegato il tecnico.

L'ESPULSIONE – "La palla era sulla linea di porta e l'attaccante ha cercato di segnare con un intervento duro. Tuttavia, in Italia c'è una concezione errata del VAR. Al primo contatto, gli arbitri vengono richiamati, ma bisognerebbe valutare meglio le situazioni di gioco. Purtroppo, l'uso del VAR nel nostro paese è spesso sbagliato", ha commentato D'Angelo.

SOSTEGNO DEI TIFOSI – "Abbiamo apprezzato moltissimo la vicinanza dei tifosi, sia prima che durante e dopo la partita. Questo dimostra che la squadra ha dato una buona prova sotto ogni aspetto. Il nostro gruppo non mollerà mai, nemmeno dopo questa sconfitta. Ora dobbiamo recuperare alcuni giocatori e prepararci al meglio per la prossima sfida di venerdì sera", ha sottolineato il tecnico.

AMMONIZIONE DI BANDINELLI – "Bandinelli è stato ammonito per un fallo di gioco dopo soli venti secondi. Forse si poteva interpretare diversamente la situazione, dato che la partita era appena iniziata. Penso sia stata una decisione troppo severa", ha affermato D'Angelo.

FASE DIFENSIVA – "Abbiamo difensori forti nel uno contro uno e cerchiamo di mantenere alta l'intensità, lottando su ogni pallone. È normale che una squadra come il Catanzaro possa creare occasioni, ma devo dire che la nostra difesa si è mossa bene, dato che non ricordo parate decisive del nostro portiere", ha dichiarato il tecnico.

DI SERIO – "Di Serio stava bene, altrimenti non sarebbe partito titolare. La scelta di schierarlo era dettata dall'aspettativa che il Catanzaro ci attendesse con una linea alta, ma hanno deciso di aspettarci bassi, quindi non aveva spazio per proporsi in profondità. La sostituzione è stata fatta per questo motivo, non è una bocciatura. Abbiamo optato per un attaccante d'area come Lapadula", ha spiegato D'Angelo.

ARBITRAGGIO – "Ho detto all'arbitro, a fine primo tempo, che forse è stato troppo fiscale, dato che dopo 20 minuti avevamo già quattro giocatori ammoniti. Non ho altro da aggiungere. Inoltre, non commenterò mai ciò che accade negli altri campi, perché non mi piacerebbe se lo facessero con noi", ha concluso il tecnico.

Sezione: Serie B / Data: Lun 24 febbraio 2025 alle 15:15
Autore: Redazione Notiziario del Calcio / Twitter: @NotiziarioC
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