In pieno carnevale l'Acireale fa lo scherzo al Siracusa: all''Aci e Galatea' finisce 2-1, con l'impresa dei granata trascinati da un grande Mokulu, che segna un'altra doppietta stendendo il Siracusa capolista e lanciando i granata verso la salvezza.

A fine gara il match-winner, Mokulu, ha incontrato la stampa: "Quattro doppiette nella stessa stagione non ero mai riuscite a farle", ha dichiarato, dedicando poi i due gol "alla società e ai miei compagni. Devo continuare così, i miei gol sono merito dei miei compagni che mi cercano sempre in campo".

Riviviamo il match. Per mezz'ora regna l'equilibrio: il Siracusa non riesce a creare occasioni, fatta eccezione per un'azione finalizzata da Alma, ma con gol annullato per fuorigioco, e l'Acireale con attenzione tiene testa, riuscendo anche a proporre diverse occasioni dalle parti di Iovino. Al 35', poi, i granata riescono a passare in vantaggio con il loro bomber: il numero 89 calcia colpendo Iovino e poi riesce col secondo tentativo a buttare la palla in porta. Poco più tardi, però, arriva il pari degli aretusei: dagli sviluppi di un calcio di punizione calciato dalla sinistra da Alma, poco fuori area, Zizzania respinge, ma la sfera arriva sulla testa di Suhs che ribadisce in rete. Al 44', però, la reazione dell'Acireale fa esplodere lo stadio: Iuliano serve ancora Mokulu che, freddo, fa partire il mancino rasoterra e mette a segno la doppietta. Il primo tempo si chiude poco dopo, con i granata ancora in avanti.

La seconda frazione è dai ritmi completamente differenti: l'Acireale blocca ogni iniziativa del Siracusa e riesce anche a lanciarsi diverse volte in avanti, senza timore (l'ingresso di Vasil per Rodio rende chiaro che i granata non vogliono chiudersi del tutto), ma non riesce a trovare il gol del 3-1 nonostante alcune chance in contropiede. Col passare del tempo aumenta il nervosismo degli ospiti e all'85' Sarao, entrato da una ventina di minuti, colpisce Marchetti a palla lontana e viene espulso, lasciando il Siracusa in dieci uomini. Tra infortuni e sostituzioni, il direttore di gara assegna 7 minuti di recupero, vissuti tutti al cardiopalma dai padroni di casa e superati indenni. Il triplice fischio, infine, fa esplodere di gioia l''Aci e Galatea'.

Sezione: Serie D / Data: Lun 24 febbraio 2025 alle 16:30
Autore: Anna Laura Giannini
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