Una prestazione convincente e autoritaria quella della Ternana, che si è imposta per 3-0 sul campo dell'Ascoli. Nel post partita, il tecnico Ignazio Abate ha offerto un'analisi dettagliata della prestazione dei suoi.
"Sapevamo di affrontare una squadra forte in un campo difficile, ma abbiamo fatto un grande primo tempo. Abbiamo letto la partita nei primi 8 minuti, poi abbiamo preso in mano il match, difendendo con ordine e aggressività. Non abbiamo mai sofferto nei primi 45 minuti e abbiamo chiuso la partita," ha esordito l'allenatore.
Sulla gestione tattica dell'incontro, Abate ha evidenziato la solidità della sua squadra: "Loro sono una squadra di valore, ma credo che noi abbiamo fatto una partita di ottimo livello anche in fase difensiva. Nel primo tempo volevamo aggredire in un modo, nella ripresa ci siamo abbassati e non abbiamo mai rischiato salvo quando perdevamo palla. Abbiamo difeso con grande ordine."
Guardando al futuro, il tecnico mantiene i piedi per terra: "Sono contento, ora dobbiamo accantonare. Stacchiamo due giorni, abbiamo speso tante energie mentali. Vogliamo continuare così, ma 10 partite alla fine sono un'infinità. Non dobbiamo farci condizionare dai singoli risultati di ogni domenica, ci sarà da sudare ogni partita."
Un pensiero è andato alla prossima sfida contro la Torres, che vedrà la squadra priva di due pedine importanti: "Non li ho voluti cambiare, Corradini aveva già preso l'ammonizione e volevo preservare Vallocchia. Poi ha preso l'ammonizione de Boer su nostro errore, la partita non è stata intensa di duelli. Stava andando via liscia, abbiamo commesso un'ingenuità, prima o poi le squalifiche vanno scontate, peccato che saranno fuori entrambi. Vedremo come fare, ma conterà l'anima. Studieremo l'avversario e proveremo a metterli in difficoltà."
Sulla reazione dopo la sconfitta di Campobasso: "Si c'è stata. Non abbiamo voluto prendere gol negli ultimi minuti, dobbiamo giocare in questo modo sempre. Attaccavamo l'area con grande veemenza, dobbiamo continuare così."
Un elogio particolare è stato riservato ad alcuni elementi della squadra: "Vannucchi è un grande giocatore e uomo, è un peso specifico nello spogliatoio. E' competitivo e alza il livello nello spogliatoio, ma non voglio fare nomi. L'unico che voglio fare è quello di Loiacono che si è allenato un giorno e ha voluto giocare da leader vero."
In chiusura, una nota personale quando gli è stato chiesto se andrà a vedere l'Entella: "No, vado con i miei figli, ho il terzo che fa gli anni e mi ha chiesto come regalo la vittoria della Ternana."
Autore: Redazione Notiziario del Calcio / Twitter: @NotiziarioC
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