Avezzano, mister Pagliarini: «Se quel rigore fosse entrato...»

L'Avezzano incassa una sconfitta imprevista nella trasferta di Fermo, un 2-0 che lascia l'amaro in bocca ai biancoverdi, soprattutto considerando l'episodio del rigore fallito dal giovane Ferrari sull'1-0 che avrebbe potuto riaprire la partita. Al termine dell'incontro, mister Mirko Pagliarini ha commentato la prestazione dei suoi ai microfoni di TV6, analizzando le cause del ko e cercando di mantenere la lucidità in vista dei prossimi impegni.

«Ci abbiamo provato – ha esordito l'allenatore dell'Avezzano, Mirko Pagliarini – forse oggi non siamo stati particolarmente brillanti come in altre occasioni. Credo che l'episodio del rigore sbagliato abbia avuto un impatto negativo sul morale della squadra, destabilizzandola un po'. In generale, comunque, non è stata la nostra miglior partita, l'approccio iniziale non è stato dei più efficaci. 

Nonostante ciò, siamo ben consapevoli di quale sia il nostro obiettivo stagionale e continueremo a lavorare con la stessa determinazione di sempre. Sappiamo perfettamente che non eravamo diventati dei fenomeni dopo la vittoria di domenica scorsa, così come non siamo diventati una squadra scarsa dopo questa sconfitta. 

È chiaro che se quel rigore, invece di colpire il palo, fosse entrato in rete, probabilmente l'inerzia della partita sarebbe cambiata, ma purtroppo non ci siamo riusciti e dobbiamo accettarlo. Non è il caso di fare drammi, analizzeremo gli errori commessi e continueremo a lavorare sodo per raggiungere i nostri traguardi».

Le parole di mister Pagliarini riflettono una certa amarezza per il risultato, ma anche la volontà di non lasciarsi scoraggiare da questa battuta d'arresto. L'allenatore riconosce che la squadra non ha espresso il suo miglior calcio e che l'episodio del rigore ha avuto un peso specifico importante sull'andamento della gara. 

Tuttavia, Pagliarini sottolinea l'importanza di mantenere un equilibrio di giudizio, ricordando che una singola sconfitta non deve cancellare quanto di buono fatto finora e che l'obiettivo stagionale rimane ben presente nella mente di tutti. La mentalità, dunque, è quella di analizzare gli errori, ripartire con rinnovato impegno e continuare a lottare per raggiungere la salvezza.