E’ un’autentica beffa quella patita dal Cjarlins Muzane che in vantaggio prima di due reti e dopo di una si fa rimontare nel finale dalla Dolomiti Bellunesi che conquista i tre punti.

Bastano 17 secondi alla squadra ospite per confezionare la prima offensiva quando il lancio dalle retrovie permette a Cossalter di imbucarsi dentro l’area di rigore, con il suo destro sul quale Venturini è costretto a distendersi per la deviazione. Proteste Cjarlins Muzane al 7’ quando dagli sviluppi di calcio d’angolo appare netta la trattenuta dentro l’area ai danni di Pegollo che finisce a terra, ma il direttore di gara lascia giocare, con la squadra di casa pericolosa al 19’ quando il traversone di Furlan è raccolto da Nicoloso, pronto nella sponda per l’accorrente Steffè il cui sinistro, dal limite dell’area, è alto sopra la traversa.

Preludio al vantaggio: l’assist illuminante di Nicoloso invola tutto solo Camara verso la porta di Carraro, con il destro dell’attaccante francese che si insacca a fil di palo. Ed è lo stesso Camara che al 26’ cambia ruolo, calandosi in quello dell’assist-man per Fusco il cui diagonale sinistro, da dentro l’area supera nuovamente Carraro. Ci prova Steffè al 29’ ma il suo destro a ricevere la sponda di Nicoloso è bloccato da Carraro e Dolomiti Bellunesi che al 37’ riapre i giochi, grazie al rigore trasformato da Marangon per il fallo commesso da Mileto ai danni di Cossalter.

Una rete, questa, che galvanizza la squadra ospite, tanto che prima dell’intervallo agguanta il pari: Marangon apre per Olonisakin il cui destro, da dentro l’area, si chiude in rete a fil di palo. Si rituffa in avanti il Cjarlins Muzane e al 44’ sono ancora vibranti le proteste per la mancata concessione di un calcio di rigore, quando Fusco recupera palla sulla linea di fondo ed è atterrato da Parlato senza che il direttore di gara ravveda gli estremi per la massima punizione.

Ripresa subito viva e alla prima offensiva il Cjarlins Muzane ritrova il vantaggio dagli schemi di calcio d’angolo: Furlan pesca al limite dell’area Steffè sul cui destro irrompe da due passi Nicoloso per il tocco vincente. Calano le occasioni, tanto che serve attendere la mezz’ora per assistere al tentativo ospite, dagli sviluppi di calcio d’angolo: Marangon tocca per Cossalter il cui sinistro, a giro, è respinto in volo plastico da Venturini.

Appuntamento solo rinviato, perché al 38’ Marangon si mette in proprie per vie orizzontali e da dentro l’area di rigore scarica il destro sotto la traversa. Non è finita, perché in pieno recupero Pellizzari evita il diretto avversario, penetra in area e accentra: Dominici nel tentativo di spazzare insacca nella sua porta, così la Dolomiti Bellunesi conquista i tre punti.

CJARLINS MUZANE – DOLOMITI BELLUNESI 3 – 4

CJARLINS MUZANE Venturini, Steffè (41’ st Castagnaviz), Fusco (19’ st Dominici), Mileto, Furlan (43’ st Crosara), Nicoloso (41’ st Benomio), Gaspardo, Pegollo, Bonetto, Camara (8’ st Yabre), Boi. A disposizione: Basso, Fornari, Dionisi, Silvestri. All. Zironelli.

DOLOMITI BELLUNESI Carraro, Parlato, Alcides Dias, Fagan (13’ st Diallo), Brugnolo (34’ st Pellizzari), Tiozzo, De Paoli (1’ st Mazzali), Cossalter, Olonisakin, Marangon, Masut. A disposizione: Mbaye, Capacchione, Pegoraro, Mizane, Pirrone. All. Zanini.

Arbitro Palmisano di Saronno (Amorello di Pesaro – Marchei di Ascoli Piceno).

Marcatori Al 21’ Camara, al 26’ Fusco, al 37’ Marangon (rigore), al 43’ Olonisakin; nella ripresa, al 11’ Nicoloso, al 38’ Marangon, al 94’ Dominici (autorete).

Note Recuperi: 3’ e 5’. Calci d’angolo: 4 a 2 per il Cjarlins Muzane. Ammoniti: Mileto, Pegollo, Fagan, Marangon

Sezione: Serie D / Data: Dom 02 febbraio 2025 alle 21:45
Autore: Redazione Notiziario del Calcio / Twitter: @NotiziarioC
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