Il Siracusa batte il Pompei per 2-0 ma si sprecano diverse palle-gol. La squadra gioca a memoria, e riesce a produrre un gioco offensivo entusiasmante. Da martedì testa alla gara contro la Reggina. Il tecnico Marco Turati in sala stampa ha analizzato la gara vinta contro i campani.

Quarta vittoria di fila, con una prestazione, come le precedenti, di un certo livello. Però ci sono state occasioni che sono sfumate per un soffio, forse perché non c'è stata quella cattiveria che lei richiede sempre ai suoi giocatori?

«È stata una bellissima partita dei miei ragazzi che hanno giocato splendidamente. Siamo riusciti ad indirizzare la gara così come l’avevamo preparata. Grande soddisfazione per aver indirizzato la partita ed averla fatta sembrare facile, quindi grande soddisfazione per tutto il mio staff che lavora incessantemente. Giustamente, come sottolineavi, ci manca ancora un po’ di cattiveria sotto porta. Troppe occasioni sprecate.  Comunque, penso che con un po’ di precisione, questa squadra possa alzare ancora il livello di gioco”.

Russotto ha stupito per continuità, per gioco e per tenuta atletica

«Devo dire che ha stupito anche me perché aveva fatto solo gli ultimi due/tre allenamenti. La mia soddisfazione è maggiore perché proveniva da un infortunio, e oggi ha risposto alla grande ed ha fatto un gol; pertanto, per un attaccante è sempre importante segnare».

Partita difficile da giocare con il blocco difensivo avversario basso e con una linea a cinque. Si poteva complicare se non si fosse riusciti a sbloccarla

«Quando sprechi quattro/cinque palle gol è chiaro che la partita non si indirizza con la si vuole e quindi diventano partite complicate, magari per il risultato, proprio come la settimana scorsa con il Sant'Agata che abbiamo tenuto il risultato in bilico fino alla fine. Se non ricordo male in un’altra partita, credo con il Licata, dove avevamo fatto tutto in modo straordinario, ma poi non siamo riusciti a segnare la seconda rete.  Noi dobbiamo indirizzare le partite sin dal primo minuto, per noi deve essere un imperativo da oggi in avanti».

La sostituzione di Iovino ad inizio del secondo tempo è stato precauzionale?

«Se c'è stato qualche problema dello scontro? No, tutto nasce da qualche mese quando ha detto che aveva sentito fastidio, quindi non ha voluto rischiarlo anche lui. Andrà insomma valutato tra martedì e mercoledì. Speriamo che non sia nulla di grave».

Ho visto la squadra migliorata rispetto alle ultime volte?

«Il Pompei ha badato ad essere guardingo, mentre noi abbiamo impostato da subito il nostro gioco offensivo. Non ricordo partite con questa poca frequenza delle squadre avversarie dentro la nostra area di rigore. Forse nelle ultime gare eravamo stati un po’ cinici in avanti. Può capitare nell'arco di un campionato che si produce molto in avanti realizzando poco, ma il fatto di avere ritrovato questa solidità dietro è sicuramente di buon auspicio».

Sezione: Serie D / Data: Dom 02 febbraio 2025 alle 20:16
Autore: Pippo Franzò
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