L’Aquila esce con un successo per 2-1 dalla trasferta del Bruno Recchioni contro la Fermana. I rossoblù tornano alla vittoria archiviando la pratica grazie ai centri di Banegas e Sereni nella prima frazione, per poi gestire diligentemente il risultato dopo la reazione locale all’inizio della ripresa.

Nei minuti iniziali è chiaro l’approccio prettamente difensivista fermano, il pallino del gioco è lasciato dunque in mano agli aquilani che si vedono costretti a scardinare il muro giallo messo in piedi da Brini.

Gli equilibri della gara cambiano però subito al 10’, quando il fischietto Schmid concede la massima punizione sulla trattenuta in area di Karkalis ai danni di Belloni. Si presenta sul dischetto Banegas che spiazza Perri con una botta mancina terminata appena sotto la traversa, L’Aquila 1927 passa così subito al 11’.  

Gli ospiti non sembrano accontentarsi e il raddoppio è realtà al 27’: due rimpalli fortuiti nell’area piccola della difesa canarina si tramutano in un clamoroso autopalo, nella confusione generale è Sereni a ritrovarsi sulla ribattuta, il numero 7 appoggia così a porta sguarnita il più facile dei 2-0.

Una Fermana costretta a rincorrere il doppio svantaggio prova a crescere sul piano del gioco, ma è piuttosto L’Aquila 1927 ad andare più vicina al tris al minuto 40: Belloni servito in profondità rientra sul piede forte per poi scaricare un destro che non va lontano dall’incrocio dei pali.

I marchigiani vanno ad un passo da accorciare le distanze sullo scoccare del 45’: traversone preciso di Brandao a pescare lo stacco di De Silvestro, dopo l’impatto areo la sfera sibila a fil di palo salvo perdersi sul fondo.

A seguito di quella che è la più grande chance della Fermana si chiude la prima frazione, il parziale è di 2-0 in favore degli ospiti.

I locali rientrano nella ripresa con un piglio totalmente diverso, dapprima al 54’ Valsecchi scheggia la traversa con un cross deviato, un minuto più tardi, invece, il pallone si insacca grazie al destro di De Silvestro servito sul piatto d’argento da un tacco illuminante di Bianchimano.  

Seguono minuti in cui L’Aquila 1927 chiude con attenzione gli spazi, giocando intelligentemente con il cronometro e producendo allo stesso tempo lampi offensivi che spezzettano il ritmo di una Fermana alla ricerca del pareggio

Vengono assegnati 5 minuti di recupero ma il copione non cambia, gli aquilani portano a casa i 3 punti grazie ad una prestazione di carattere.

Fermana FC - L’Aquila 1927 1-2

Fermana (4-3-3) Perri; Dragomir (19’st Casucci), Tafa, Karkalis, Brandao Vaz; Romizi (1’st Pappalardo), Etchegoyen, Valsecchi (19’st Mavrommatis); De Silvestro, Bianchimano, Sardo (38’st Pinzi). A disposizione: Di Stasio, Tomassini, Granatelli, Carosi, Ricci. Allenatore: Fabio Brini

L’Aquila (4-3-3) Negro; Gueli, Alessandretti, Scognamiglio, Tropea; Maglione, Barberini, Misuraca; Banegas (36’st Giampaolo), Belloni (46’st Brunetti), Sereni (24’at Zuccherato). A disposizione: Pasqua, Di Santo, Persano, Aversa, Savor, Russo. Allenatore: Michele De Feudis

Arbitro: Marco Schmid di Rovereto
Assistenti: Alessandro Ceci di Frosinone - Massimiliano Cirillo di Roma 1

Reti: 12’ pt Banegas su rigore , 27’ pt Sereni, 10’ st De Silvestro

Note: Ammoniti: Romizi, Karkalis, Bianchimano, Misuraca, Gueli, Scognamiglio, Etchegoyen - Corner: 0-6 - Recuperi pt 2’, st 6'.

 

Sezione: Serie D / Data: Dom 02 febbraio 2025 alle 19:00
Autore: Redazione Notiziario del Calcio
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