Livorno, mister Indiani: «Dionisi? Colpo da giocatore di categoria superiore»

Il Livorno prosegue la sua striscia vincente, conquistando l'ottava vittoria nelle ultime nove partite, questa volta contro il Montevarchi. L'allenatore Paolo Indiani, pur riconoscendo le grandi potenzialità della squadra, sottolinea l'importanza di mantenere alta la concentrazione per il finale di stagione, in attesa della conferma matematica del primo posto.

"Ierinon è stata una partita semplice, il Montevarchi ha giocato molto bene. Anche noi, però, abbiamo avuto diverse occasioni per chiudere la partita già nel primo tempo. Almeno tre o quattro opportunità importanti, poi nel secondo tempo Dionisi ha segnato un gol spettacolare", ha dichiarato Indiani. 

Riguardo al gol di Dionisi, ha aggiunto: "È stato un colpo da giocatore di categoria superiore. La squadra è stata brava a recuperare palla alta e lui ha fatto il resto. Non è stato un gol casuale, lo ha cercato e voluto".

Sul campionato, con Luci e compagni sempre più dominanti nel girone, il tecnico ha commentato: "È il giusto premio per questi ragazzi che si stanno allenando duramente fin dal primo giorno. Niente accade per caso e se lo meritano".

Anche oggi il Livorno ha schierato cinque giovani titolari: "La presenza di tanti giovani è una grande soddisfazione per noi. Schierare cinque giovanissimi significa che stiamo facendo un ottimo lavoro anche nella crescita dei ragazzi e della società".

"Mancano ancora nove giornate e vogliamo vincerle tutte. Non sarà facile, forse non ci riusciremo, ma questo resta il nostro obiettivo, sia per noi che per rispetto del campionato e delle nostre avversarie", ha affermato Indiani.

Il Livorno del 2025, soprattutto dopo il passaggio alla difesa a tre, ha guadagnato in solidità difensiva senza perdere la continuità in fase realizzativa: "Dopo l'infortunio di Capparella abbiamo dovuto cambiare qualcosa, ma eravamo in testa anche prima. Perdendo un giocatore con quelle caratteristiche, dovevamo adottare un altro sistema. Forse così siamo più solidi dietro, ma la nostra forza sono i gol segnati e con oggi siamo a 57, per vincere i campionati servono quelli".

Sulla prestazione del debuttante Tommaso Botrini, difensore classe 2005 ex Lucchese, Indiani ha risposto: "Ha fatto una buona gara, peccato per l'ammonizione perché poi l'ho dovuto sostituire. Un'ammonizione ne limita il rendimento e non volevo rischiare di rimanere in 10".