Che fosse una partita complicata, era facilmente pronosticabile. Ma lo 0-4 registrato ieri allo stadio 'Aci Galatea' contro la Reggina è un risultato molto più ampio di ciò che ci si poteva attendere per l'Acireale.

La partenza granata è però incoraggiante: la prima occasione capita al secondo minuto sui piedi di Vasil, col destro del 9 granata che termina però leggermente largo, a baciare quasi il palo destro. La Reggina controbatte andando vicinissima al gol con Ragusa, fermato dal palo. Al 33', dopo un gran tiro col mancino di Iuliano che ha trovato pronta la risposta di Lagonigro, gli ospiti mettono la freccia e passano in vantaggio con Barillà. Quasi allo scadere, poi, la Reggina, che preme sull'acceleratore con più foga dei granata, raddoppia con Ragusa, e i padroni di casa sembrano risentire della botta.

Nel secondo tempo, l'Acireale produce poco e incassa il terzo e quarto gol della giornata: a siglare il 3-0 ci pensa ancora Barillà, mentre fare il quarto è Barranco. In chiusura, c'è anche il tempo per il gol acese, annullato però per fuorigioco. Il triplice fischio sancisce la sconfitta dell'Acireale.

A fine match, il mister dell'Acireale, Mauro Chianese, ha incontrato i giornalisti, esternando tutta la sua delusione: "Bisogna chiedere scusa, un 4-0 in casa non è contemplabile. Adesso bisogna accantonare rapidamente questa sconfitta e ripartire con la testa verso la prossima. Saranno due trasferte molto importanti".

Sezione: Serie D / Data: Lun 03 febbraio 2025 alle 12:30
Autore: Michele Caffarelli
vedi letture
Print