In una partita sofferta fino all'ultimo minuto, il Livorno conquista tre punti preziosi contro un coriaceo San Donato Tavarnelle grazie alla rete decisiva di Arcuri nel finale di gara. Un successo che assume ancora più valore alla luce dei pareggi a reti inviolate di Seravezza e Grosseto, permettendo agli amaranto di allungare ulteriormente in vetta alla classifica.
La partita si apre con alcune novità nell'undici labronico: il tecnico Indiani opta per Tani tra i pali, sfruttando lo slot per la quota under, mentre a centrocampo Bonassi sostituisce l'indisponibile Hamlili. In avanti, viene schierato un tridente offensivo con Dionisi e Regoli a supporto della punta centrale Rossetti.
Contrariamente alle aspettative, sono gli ospiti a rendersi pericolosi nelle battute iniziali: prima una punizione insidiosa di Gistri fa tremare i tifosi di casa, poi Gubellini spreca malamente una ghiotta opportunità nata da un'incertezza della difesa amaranto in fase di costruzione.
Ma sono solo fuochi di paglia, perché il Livorno prende rapidamente il controllo delle operazioni, creando una serie di nitide occasioni da rete. Al 17' è Tampucci a negare la gioia del gol a Calvosa con un intervento di piede, mentre poco dopo Bonassi sfiora il vantaggio con un colpo di testa. La mezz'ora di gioco vede protagonista Regoli, che prima impegna severamente Tampucci e successivamente si vede respingere una conclusione a botta sicura da Gistri. Anche Ndoye ha la sua chance in contropiede, ma la sua conclusione affrettata termina sul fondo. Il primo tempo si chiude con un clamoroso legno colpito da Bellini, che fa vibrare la traversa con una potente conclusione dal limite dell'area.
Nella ripresa il copione non cambia, con il Livorno costantemente alla ricerca del vantaggio, ma il San Donato si difende con ordine e determinazione. Anzi, alla mezz'ora rischia addirittura di passare in vantaggio con Purro, la cui conclusione dal limite dell'area fa correre un brivido lungo la schiena di Tani.
La svolta arriva dalle mosse dalla panchina di Indiani, che inserisce forze fresche con Bacciardi, Russo, Malva, Arcuri e Gucci. Ed è proprio dai subentrati che nasce l'azione decisiva a cinque minuti dal termine: sponda intelligente dell'ex Arezzo Gucci per l'inserimento di Arcuri, che con un tocco volante supera l'uscita di Tampucci, mandando in visibilio il pubblico dell'Ardenza.
Nel recupero c'è tempo solo per l'espulsione (forse eccessiva) di Maffei e per i festeggiamenti del pubblico di casa, che può celebrare un successo fondamentale nella corsa verso la promozione. Con questo risultato, e i contemporanei pareggi delle inseguitrici Seravezza e Grosseto, il Livorno consolida ulteriormente la propria leadership in classifica.
LIVORNO – SAN DONATO TAVARNELLE 1 a 0 (0 a 0)
Livorno (3-4-1-2): Tani; D’Ancona (26’st Arcuri), Brenna, Risaliti; Ndoye, Bellini, Bonassi, Calvosa (19’ st Bacciardi); Regoli (19’ st Russo), Dionisi (19’st Malva); Rossetti (32’st Gucci). Panchina: Ciobanu; Siniega, Luci, Marinari. All. Indiani.
San Donato Tavarnelle: Tampucci; Croce, Carcani (19’ st Senesi), Falconi (27’ st Cecchi), Gistri, Bruni, Pecchia (19’ st Dema), Borgarello (27’st Manfredi), Gubellini, Purro, Doratiotto (36’ st Maffei). Panchina: Leoni; Menga, Seghi, Calonaci. All. Bonuccelli.
Marcatori: Arcuri 40’st (L)
Arbitro: Morello di Tivoli
Note: Ammoniti Pecchia (S) D’Ancona (L) Russo (L) Arcuri (L). Espulso Maffei (S) al 48’ st. Angoli 13-2 Recuperi 1’e 5’
Autore: Redazione Notiziario del Calcio / Twitter: @NotiziarioC
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