Lavagnese vincente per tre reti a zero contro la Cairese che vede così fermare la propria striscia di risultati positivi a sette di fila, quattro vittorie e tre pareggi che l'hanno tirata via dalle zone calde della classifica che ora distano sei punti.

A commentare la sconfitta domenicale l'allenatore Marco Nappi: «Cosa ci è mancato? Niente, perché l'abbiamo contrastata bene. Abbiamo fatto un primo tempo importante. Abbiamo preso questo gol su lancio lungo dietro le spalle della linea che era un po' troppo alta. Ne avevamo già parlato che il loro gioco, della Lavagnase si vede soprattutto nel lancio lungo per gli inserimenti di Mutton. Poi, dopo il gol abbiamo ripreso in mano il pallino del gioco, abbiamo preso un palo interno che è sfortuna nostra ed è uscita fuori. Poteva essere il gol dell'uno a uno. Sarebbe stata un'altra partita».

«Non posso recriminare niente, non posso dire niente ai ragazzi perché oggi mi sono piaciuti. Sta continuando questo nostro cammino, venivamo da sette partite utili consecutive, quattro vittorie e tre pareggi, e ci siamo tirati fuori da una situazione molto delicata. Devo fare complimenti ai miei ragazzi abbiamo fatto una buona gara, abbiamo creato il secondo tempo, abbiamo preso un calcio piazzato su un calcio d'angolo. Anche dopo il due a zero però non abbiamo mai mollato e questo vuol dire che la Cairese è viva e lotteremo fino alla fine per tirarci fuori da questa situazione anche se stiamo se non vado errato a 6 punti dalla prima squadra in zona playout».

«Dobbiamo continuare così, lavorare, e oggi ho avuto qualche bella risposta mi mancavano quattro giocatori importanti e come Garbarino, come Pablo, Gargiulo e Vignaroli, un 2006 che sta facendo molto bene, ma quelli che li hanno sostituiti hanno fatto una buonissima gara. Alla fine abbiamo avuto anche due o tre occasioni davanti al portiere però ci sono quelle partite che non riesci a buttarla dentro neanche con le mani ed io ne so qualcosa di quando giocavo perciò non posso dire loro assolutamente niente».

Domenica c'è il Derthona in casa: «Si, è uno scontro diretto. Noi dobbiamo giocare come stiamo facendo che sia fuori casa o in casa dobbiamo continuare il nostro lavoro, noi siamo una squadra che se non gioca a calcio ha grande difficoltà. Se giochiamo a calcio ce la giochiamo contro chiunque».

Sezione: Serie D / Data: Mar 04 febbraio 2025 alle 08:30
Autore: Michele Caffarelli
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