Trento, il ds Zamuner: «Abbiamo avuto troppi guai fisici»

Il direttore sportivo del Trento, Giorgio Zamuner, ha offerto un'approfondita disamina della situazione attuale della squadra in un'intervista pubblicata sul "Corriere del Trentino". Le sue riflessioni toccano diversi aspetti: dalle recenti prestazioni agli obiettivi stagionali, passando per le problematiche fisiche riscontrate dalla squadra.

Un'analisi delle ultime prestazioni

Zamuner ha innanzitutto voluto distinguere le performance della squadra nelle ultime tre partite disputate: «Credo che le ultime tre partite siano state molto diverse fra loro. A Trieste abbiamo giocato bene, ma non siamo riusciti a concretizzare in attacco, con il Lumezzane non abbiamo fatto la nostra miglior partita, con la Pergolettese avremmo meritato i tre punti ma purtroppo abbiamo pagato un errore individuale che può capitare».

Le ambizioni per il finale di stagione

Per quanto riguarda le prospettive stagionali, il dirigente ha espresso chiaramente le ambizioni del club: «L'obiettivo finale? É chiaro che arrivati in alto si vorrebbe rimanerci: vorremmo conquistare una posizione fra quarto e sesto posto, crediamo possa essere alla portata. Chiaro che l'obiettivo resta far meglio del decimo posto dello scorso anno».

Una classifica ancora favorevole nonostante il rallentamento

Zamuner ha anche offerto una lettura positiva della situazione di classifica, nonostante il recente calo di rendimento: «La classifica rimane buona anche se abbiamo rallentato, perché hanno frenato anche le nostre rivali e sono emerse altre squadre da dietro, come la Virtus Verona che ha fatto cinque vittorie consecutive».

I problemi fisici e le condizioni di allenamento

Un tema significativo affrontato dal direttore sportivo riguarda i numerosi infortuni che hanno condizionato il rendimento della squadra: «Abbiamo avuto troppi guai fisici: non credo c'entrino i campi di allenamento, di sicuro il gioco del nostro allenatore richiede un grande dispendio fisico e la squadra viene sempre fatta girare al massimo dei giri, ma è anche vero anche che allenarsi sul sintetico non è la stessa cosa che allenarsi sull'erba».

Lo sguardo al prossimo impegno

Infine, Zamuner ha rivolto l'attenzione al prossimo incontro che vedrà il Trento impegnato in trasferta: «La prossima sfida in casa della Pro Vercelli? Giocheremo sul sintetico contro un'avversaria che vorrà riscattarsi dopo la sconfitta di Chioggia, ma siamo pronti».