Non usa mezzi termini Valerio Antonini per esprimere tutta la sua indignazione riguardo alla situazione che ha portato il Trapani all'esclusione dai playoff. Il presidente della formazione siciliana ha affidato a un lungo post sul proprio account X un messaggio carico di amarezza e rabbia, puntando il dito contro le decisioni della giustizia sportiva che hanno finito per penalizzare indirettamente anche il club granata.

Al centro della controversia vi sono le sanzioni disciplinari che hanno colpito Taranto e Turris nel corso della stagione, con una decurtazione di dieci punti in classifica che, secondo il massimo dirigente trapanese, ha avuto ripercussioni determinanti anche sul destino della sua squadra.

«Effettuando un'analisi oggettiva della situazione e facendo un semplice calcolo matematico, i dieci punti sottratti per le sanzioni a Taranto e Turris hanno avuto come conseguenza diretta la nostra esclusione dai playoff», ha dichiarato con fermezza Antonini nel suo post. «Ritengo inaccettabile che dobbiamo subire le conseguenze negative di comportamenti irregolari commessi da altri club. La nostra società esige che venga ristabilita l'equità sportiva».

Il presidente ha poi allargato la riflessione all'intero sistema calcistico: «Le altre società rimangono indifferenti alla questione poiché questa situazione ha rappresentato per loro un vantaggio, ma questo non corrisponde ai principi di correttezza sui quali dovrebbe basarsi il movimento. Bisogna inoltre considerare che soltanto una formazione otterrà la promozione in Serie B — probabilmente nemmeno dal nostro raggruppamento — e in futuro circostanze analoghe potrebbero danneggiare qualsiasi altro club».

Antonini non ha nascosto la sua preoccupazione per quanto accaduto, evidenziando la necessità di un'azione legale tempestiva: «Gli eventi verificatisi in questa stagione sportiva rappresentano un precedente di estrema gravità. Mi auguro vivamente che il nostro team legale riesca a individuare, entro le prossime quarantotto ore, gli elementi necessari per intraprendere un'azione legale contro i responsabili di questa ingiustizia che ci ha privato di un diritto acquisito sul campo».

Con grande onestà intellettuale, il presidente ha voluto anche riconoscere le responsabilità interne: «Sono pienamente consapevole che abbiamo contribuito in parte alla nostra attuale situazione — e sono il primo a muovere critiche in tal senso — tuttavia permangono fattori oggettivi di tale rilevanza che meritano di essere esaminati attentamente a ogni livello istituzionale».

Le dichiarazioni del presidente Antonini giungono in un momento già particolarmente teso per il calcio di Serie C, con numerose polemiche che hanno caratterizzato quest'ultima fase della stagione regolare. La possibilità di un ricorso formale da parte del Trapani potrebbe ulteriormente complicare il già delicato calendario dei playoff, con potenziali ripercussioni sull'intero sistema.

Sezione: Serie C / Data: Mar 29 aprile 2025 alle 14:15
Autore: Redazione Notiziario del Calcio / Twitter: @NotiziarioC
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