All'indomani delle polemiche che hanno investito la Reggina dopo la partita contro il CastrumFavara, il massimo dirigente amaranto Nino Ballarino è intervenuto ai microfoni della trasmissione Talk Sport su Febea per fare chiarezza sulla situazione tecnica della squadra e rispondere alle critiche ricevute nelle ultime ore.
L'azionista di maggioranza del club dello Stretto ha voluto innanzitutto affrontare la questione relativa all'avvicendamento sulla panchina amaranto, argomento che continua a suscitare dibattito tra i tifosi reggini e gli addetti ai lavori.
«Quando abbiamo iniziato la stagione pensavamo sinceramente di aver individuato la figura professionale più adatta», ha dichiarato Ballarino riferendosi alla prima scelta tecnica. «Pergolizzi vantava nel suo curriculum due promozioni dalla Serie D, credenziali che ci avevano convinto della bontà dell'operazione».
Il patron ha poi proseguito analizzando l'evoluzione della situazione: «Non sono il tipo di persona che guarda indietro con rammarico. Le decisioni vengono prese in un determinato contesto e con le informazioni disponibili in quel momento. Ciò che posso affermare con certezza è che quando si è concluso il rapporto con Pergolizzi, richiamare Trocini si è rivelata la mossa vincente per il nostro progetto».
Le parole di Ballarino arrivano in un momento delicato per la società calabrese, che sta cercando di ritrovare stabilità dopo un periodo turbolento. Le recenti esternazioni non ufficiali del presidente nel post-partita contro il CastrumFavara avevano infatti generato malumori nell'ambiente, costringendo la dirigenza a intervenire pubblicamente per placare gli animi.
Durante l'intervista, il massimo dirigente ha voluto anche sottolineare l'importanza della programmazione a lungo termine: «Il nostro obiettivo rimane quello di costruire un progetto solido che possa riportare la Reggina dove merita. Ogni scelta, comprese quelle relative allo staff tecnico, viene fatta nell'ottica di un percorso di crescita che richiede tempo e pazienza».
La decisione di puntare nuovamente su Trocini, secondo quanto emerso dalle parole di Ballarino, sarebbe stata dettata dalla necessità di dare continuità a un progetto tecnico che aveva già mostrato segnali positivi in passato. «Con Trocini c'è sempre stata sintonia di vedute sul modo di intendere il calcio e sugli obiettivi da raggiungere», ha aggiunto il presidente.
I tifosi amaranto attendono ora di vedere i frutti di queste scelte tecniche nelle prossime partite, decisive per il prosieguo della stagione. La squadra è chiamata a rispondere sul campo, dimostrando che la fiducia riposta dalla società nell'attuale guida tecnica sia effettivamente giustificata.
Ballarino ha concluso l'intervento ribadendo la sua fiducia nel lavoro che sta svolgendo tutto lo staff: «Siamo convinti di aver creato le condizioni ideali per crescere. Il ritorno di Trocini rappresenta un punto di svolta importante nel nostro percorso e i risultati, ne sono certo, non tarderanno ad arrivare».
Autore: Redazione Notiziario del Calcio / Twitter: @NotiziarioC
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