Trapani fuori dai playoff, Antonini: «Certe facce non le vogliamo più neanche sentire nominare»

Il sogno playoff del Trapani si è infranto definitivamente nella sconfitta casalinga contro la Casertana. Un epilogo amaro per i granata, che vedono così concludersi una stagione iniziata tra grandi ambizioni ma terminata con un piazzamento ben al di sotto delle aspettative.

Salvatore Aronica, tornato sulla panchina dei siciliani, ha commentato con rammarico la prestazione della sua squadra nel match decisivo. "La Casertana ci ha concesso poco spazio tra le linee, ho provato a inserire forze fresche ma non è bastato per segnare", ha dichiarato il tecnico come riportato da Trapanigranata.it. "Mi aspettavo questo tipo di partita, per loro era una finale ma lo era anche per noi. Volevamo chiudere un cerchio e non ci siamo riusciti, c'è tanto rammarico perché avevamo fatto una grande rincorsa e alla fine non siamo riusciti a centrare un obiettivo che si era riavvicinato".

Nonostante la delusione, Aronica guarda già al futuro, forte della conferma in panchina per la prossima stagione: "Lavoreremo ancora per un mese e mezzo perché è giusto essere consapevoli e responsabili in merito alla situazione. Insieme al presidente e al direttore sportivo valuteremo l'organico, dobbiamo capire dove investire e da chi ripartire per creare una squadra competitiva. Alcuni reparti non hanno rispettato le aspettative della società e verranno rinnovati".

Decisamente più duro e diretto il commento del presidente Valerio Antonini, che ha affidato a X (ex Twitter) uno sfogo senza mezzi termini: "Una sola parola...VERGOGNA. Dispiace per chi ci ha creduto oltre al sottoscritto e per quei pochi giocatori che hanno lottato sino alla morte insieme a Sasà. Il resto sono l'emblema della stagione. Irrispettosi di tutto e tutti."

Antonini ha poi espresso apprezzamento per gli avversari: "Complimenti ai giocatori e allo staff della Casertana che hanno vinto meritatamente e hanno dimostrato ai loro avversari cosa significa attaccamento alla maglia e voglia di lottare per l'obiettivo."

Il numero uno del club siciliano ha quindi annunciato una vera e propria rivoluzione: "Ripartiremo consapevoli che certe facce non le vogliamo più neanche sentire nominare e che l'anno prossimo andremo prima sugli uomini e poi sulle qualità." E per chi rimarrà in organico, si preannuncia un finale di stagione tutt'altro che rilassato: "Ora intanto li prepareremo bene per il prossimo anno facendoli allenare come promesso per 2 volte al giorno sino a giugno, lunedì esclusi. Almeno chi ancora sarà con noi il prossimo anno avrà una brillante preparazione atletica."

Una chiusura di stagione che lascia l'amaro in bocca ai tifosi trapanesi, ma che già preannuncia significativi cambiamenti in vista della prossima annata calcistica.