Con la regular season ormai alle spalle e il quarto posto in classifica definitivamente acquisito, il Crotone si prepara ad affrontare la fase cruciale della stagione: i playoff promozione. Gli squali, grazie al piazzamento ottenuto, entreranno in scena direttamente al secondo turno della fase a girone, evitando così il primo ostacolo della post-season. Nella giornata di lunedì, presso il Centro Sportivo "Antico Borgo", è stato il Direttore Generale Raffaele Vrenna a prendere la parola, tracciando un bilancio della stagione e delineando le prospettive per gli imminenti spareggi.

«Quest'anno il periodo di attesa sarà meno prolungato», ha esordito il dirigente rossoblù. «Dovremo confrontarci con questa formula che prevede la partecipazione di ben ventotto formazioni per un solo posto disponibile in cadetteria. Ci impegneremo al massimo per affrontare quello che rappresenterà a tutti gli effetti un nuovo campionato».

Vrenna non ha nascosto le difficoltà incontrate dal Crotone nell'ultima fase della stagione regolare: «Abbiamo attraversato un brusco calo di rendimento nelle ultime partite. Se analizziamo il numero di reti subite, è evidente che abbiamo subito una flessione significativa, ma questo non deve assolutamente abbattere il nostro morale. Nelle trasferte abbiamo raccolto risultati inferiori alle aspettative. Preferiamo però concentrarci sugli aspetti positivi, in particolare sul quarto posto finale che, considerando come si era aperta la stagione, rappresenta indubbiamente un traguardo molto soddisfacente».

Il vantaggio di entrare in scena al secondo turno della fase a girone rappresenta un elemento significativo, ma Vrenna mantiene un approccio equilibrato: «Nella stagione in cui ci siamo classificati secondi alle spalle del Catanzaro, abbiamo dovuto attendere un periodo considerevole prima di disputare i playoff. Ci siamo trovati ad affrontare il Foggia, che aveva già accumulato diversi minuti di gioco nelle gambe, e tutti conosciamo l'esito di quella sfida. Nella scorsa stagione, invece, siamo scesi in campo quasi immediatamente e i risultati non sono stati favorevoli. Le statistiche sembrano indicare che le squadre classificate al terzo e quarto posto abbiano maggiori probabilità di avanzare nel torneo, ma questo non costituisce necessariamente un vantaggio. Vedremo come si svilupperanno gli eventi».

Interrogato sulle formazioni che preferirebbe evitare nel cammino playoff, il Direttore Generale ha espresso un pensiero chiaro: «Ogni squadra deve essere affrontata con il massimo rispetto e umiltà. Come noi rappresenteremo un ostacolo complicato per gli avversari, lo stesso sarà per il Crotone nei confronti delle altre formazioni. Ritengo che l'attuale format sia inadeguato, con un numero eccessivo di partecipanti. Ci sono club che investono risorse significative e poi rischiano di vanificare tutto in una singola partita».

Un aspetto curioso della stagione del Crotone è stato il rendimento contrastante tra gare casalinghe e trasferte. Se nella prima parte dell'annata la squadra brillava lontano dalle mura amiche faticando invece in casa, nella fase conclusiva la tendenza si è invertita. A questo proposito, Vrenna ha sottolineato l'importanza del supporto dei tifosi: «Confidiamo in una presenza numerosa e calorosa del pubblico, auspichiamo di vedere lo stadio completamente gremito. La cittadinanza, quando chiamata a rispondere, ha sempre dimostrato grande attaccamento. Nutre un profondo affetto per questa squadra e lo ha costantemente manifestato. Mi auguro che già dal 7 maggio si possa nuovamente percepire il forte legame con questa maglia e questi colori».

Buone notizie arrivano dall'infermeria, con il recupero di diversi elementi fondamentali della rosa: «Abbiamo praticamente recuperato tutti gli effettivi. Giron è ormai al 99% della condizione, abbiamo riacquisito Guerini e Vinicius. Per quanto riguarda Barberis, siamo al 90% del suo potenziale fisico e confidiamo di avere l'intero organico a disposizione dell'allenatore».

Il dirigente ha voluto anche fare chiarezza sugli obiettivi prefissati all'inizio della stagione: «La nostra intenzione era quella di ridimensionare il monte ingaggi e contemporaneamente fornire al tecnico un organico competitivo che potesse lottare per la vittoria del campionato. In un contesto di torneo normale, probabilmente avremmo anche centrato questo traguardo, ma rimaniamo comunque soddisfatti del rendimento della squadra».

Il Crotone si presenterà agli spareggi promozione con il miglior attacco del campionato, ma con una fase difensiva che ha mostrato qualche vulnerabilità: «La nostra formazione ha sicuramente avuto nell'efficacia offensiva la sua arma principale, manifestando invece maggiori difficoltà nel reparto arretrato. Naturalmente dovremo lavorare per migliorare e, facendolo, ci avvicineremo a diventare una squadra completa sotto ogni aspetto. Ora inizierà una nuova competizione e concentrarsi sui punti deboli piuttosto che sui punti di forza sarà determinante. È importante ricordare che abbiamo disputato un girone di ritorno di alto livello».

Sezione: Serie C / Data: Mar 29 aprile 2025 alle 15:15
Autore: Redazione Notiziario del Calcio / Twitter: @NotiziarioC
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