Il Ciliverghe è matematicamente retrocesso in Eccellenza dopo una sola stagione in Serie D. Anche vincendo nell'ultima giornata sul campo di Sesto San Giovanni, i gialloblù non potrebbero andare oltre il terzultimo posto, con un distacco di 12 punti dalla Castellanzese che rende impossibile l'accesso allo spareggio salvezza.

Una stagione nata sotto il segno dell'emergenza, con l'ufficialità del ripescaggio arrivata solo a fine luglio, seguita da un avvio promettente che aveva illuso società e tifosi. Poi il lungo e difficile inseguimento nel girone di ritorno, caratterizzato anche dal tentativo di invertire la rotta con un cambio in panchina: il ritorno di Riccardo Maspero, artefice della prima promozione in D, al posto di Paolo Quartuccio, che aveva guidato la squadra alla seconda promozione nella categoria.

"Eravamo consapevoli delle difficoltà di questo campionato, avendolo disputato a lungo in passato - ammette con amarezza Nicola Bianchini, presidente dei gialloblù -: aver saputo del ripescaggio a fine luglio non ci ha aiutato, ma è inutile cercare alibi. Abbiamo perso parecchi punti per strada e commesso degli errori: abbiamo lottato, ma non è bastato e adesso dobbiamo accettare il verdetto del campo".

Nonostante la delusione per la retrocessione, il presidente Bianchini guarda già al futuro con determinazione: "Siamo convinti, con le nostre prerogative e i nostri principi, di potercela fare", assicura il numero uno del club, annunciando di fatto l'intenzione di puntare nuovamente alla promozione nella prossima stagione in Eccellenza.

La sfida di domenica contro il Sesto San Giovanni rappresenterà dunque l'ultimo atto di questa sfortunata stagione in Serie D, prima di programmare il rilancio nella categoria inferiore con l'obiettivo di un immediato ritorno tra i dilettanti nazionali.

Sezione: Serie D / Data: Mar 29 aprile 2025 alle 13:30
Autore: Nicolas Lopez
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