La Juve Stabia sta vivendo una fase di profonda trasformazione societaria e sportiva. Il presidente Andrea Langella ha recentemente delineato il nuovo corso del club campano, evidenziando l'apertura agli investimenti americani e una visione internazionale che potrebbe presto portare la squadra a svolgere il ritiro estivo negli Stati Uniti.

In un colloquio approfondito, Langella ha illustrato come la società stia evolvendo: "Siamo una realtà che è cresciuta ed è più forte. Ora siamo quotati in borsa e la società ha goduto di investimenti americani." Parole che testimoniano un cambio di paradigma rispetto al passato, con l'ingresso di capitali esteri destinati a modificare sostanzialmente l'assetto proprietario.

Guardando al futuro, il presidente ha confermato che "in futuro la società americana acquisirà il 51% delle quote," pur assicurando la propria permanenza alla guida operativa: "io ovviamente resterò e darò il mio contributo." Un passaggio di testimone parziale che garantirà continuità gestionale accanto all'ingresso di nuovi investitori.

Interrogato sulle voci di mercato riguardanti i calciatori della rosa, Langella ha mantenuto una posizione equilibrata: "Se chiama la serie A per i nostri tesserati sono il primo a fare dei ragionamenti, ma in B cosa c'è di meglio?" Una dichiarazione che dimostra ambizione ma anche realismo, riconoscendo il valore del campionato cadetto come palcoscenico adeguato per il club in questa fase.

Particolarmente significativo il riferimento alla nuova immagine della società: "Noi abbiamo cambiato pelle ed immagine, ci stiamo consolidando e abbiamo un impatto internazionale che ci permette di essere conosciuti, al punto da programmare il ritiro estivo in America." Un'apertura verso scenari internazionali che rappresenta una novità assoluta per la storica società campana.

Il presidente ha anche voluto rassicurare i tifosi sulla situazione di alcuni giocatori chiave, come Adorante, oggetto di numerose speculazioni: "Leggo tante cose sui giornali, soprattutto su Adorante, ma in questo momento è nostro, ha un contratto fino al 2027 e un percorso in campionato ancora da affrontare al meglio." Una presa di posizione chiara che mira a mantenere la concentrazione sugli obiettivi stagionali.

L'impressione complessiva è quella di una società in piena evoluzione, che sta cercando di costruire basi solide per progetti ambiziosi: "Non credo che chi è qui voglia crescere in prospettiva di andare via. E' ovvio che siamo una società e, in caso di offerte, daremo le nostre risposte. Ma sono discorsi prematuri." Un messaggio che combina ambizione e pragmatismo, caratteristici della gestione Langella.

L'attrattività del progetto sembra destinata ad aumentare: "E altri imprenditori verranno a guardarci." Una previsione che lascia intendere come il nuovo corso della Juve Stabia stia già suscitando interesse ben oltre i confini nazionali.

Sezione: Serie B / Data: Mer 09 aprile 2025 alle 10:15
Autore: Redazione Notiziario del Calcio / Twitter: @NotiziarioC
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