Una partita dalle mille emozioni, giocata sotto una pioggia battente, ha visto la Varesina uscire sconfitta dal proprio stadio al termine di un confronto al cardiopalma. La Casatese Merate si è imposta con un combattuto 3-2, consolidando la propria seconda posizione in classifica, mentre per le Fenici, a soli centottanta minuti dal termine della stagione regolare, la zona playoff si allontana, con il quinto posto ora distante tre punti.
PRIMO TEMPO – Nonostante le condizioni meteorologiche avverse, caratterizzate da una pioggia torrenziale che si è abbattuta su Venegono, il terreno di gioco del Varesina Stadium si è dimostrato, come sempre, in ottime condizioni, consentendo alle due squadre di sviluppare trame di gioco interessanti e di offrire un bello spettacolo ai circa duecentocinquanta spettatori presenti. L'avvio di gara è stato vivace, con un tentativo di Guidetti per la Varesina e una pronta risposta di Isella per la Casatese, ma nonostante le premesse, la sfida non è decollata immediatamente. È stato necessario attendere la mezz'ora di gioco per assistere al primo vero sussulto dell'incontro.
Sugli sviluppi di un calcio d'angolo battuto dagli ospiti, Ferrante ha svettato su tutti, incornando il pallone con una frustata precisa che non ha lasciato scampo all'estremo difensore della Varesina, Chironi: Casatese in vantaggio. La reazione della Varesina non si è fatta attendere, e i padroni di casa hanno sfiorato il pareggio con il solito Bertoli, il cui colpo di testa, però, non ha trovato la direzione della porta. La prima frazione di gioco è stata caratterizzata da un acceso agonismo, con le difese attente e concentrate da entrambe le parti, limitando di conseguenza il numero di occasioni da gol.
SECONDO TEMPO – Nella ripresa, i ragazzi di mister Spilli sono scesi in campo con un piglio diverso, determinati a ristabilire la parità. L'intensità del gioco della Varesina è aumentata, e la squadra si è affidata al suo capitano, Gasparri, che si è accentrato e ha tentato la conclusione sul primo palo, trovando però la pronta opposizione di Bragotto. Inaspettatamente, al diciassettesimo minuto, è giunto il gol del raddoppio per la Casatese, una rete che ha scatenato le veementi proteste dei giocatori della Varesina. In occasione dell'azione che ha portato al gol, i padroni di casa hanno reclamato un intervento falloso ai danni di Guri, apparso piuttosto netto.
Sugli sviluppi dell'azione, si è verificato un evidente tocco di mano di Mendola, ma l'arbitro ha lasciato proseguire il gioco, e Gningue, con un colpo di testa, ha siglato il 2-0 per gli ospiti. La Varesina, visibilmente infuriata per l'accaduto, ha reagito immediatamente, e un minuto dopo Bertoli ha lasciato partire un potente tiro che si è infranto clamorosamente sull'incrocio dei pali. La giornata sembrava davvero stregata per la Varesina, che tuttavia non si è data per vinta e ha continuato a giocare con determinazione. Al settantanovesimo minuto, Mapelli ha siglato un gol di pregevole fattura con un'incornata precisa, riaprendo la partita e infiammando il finale. Il forcing della squadra di Spilli, trascinata da un ottimo Guri, ha prodotto i suoi frutti all'ottantacinquesimo minuto, quando l'attaccante si è procurato un calcio di rigore, apparso inequivocabile. Sul dischetto si è presentato Bertoli, che non ha fallito la trasformazione, siglando il gol del 2-2 e realizzando la sua venticinquesima rete in campionato.
A questo punto, l'atmosfera allo stadio era elettrica, e molti pensavano che la Varesina potesse addirittura completare la rimonta e conquistare la vittoria. Invece, la doccia gelata è arrivata neanche un minuto dopo. Su un lancio in profondità di Geddo, la difesa della Varesina ha effettuato un rinvio un po' casuale, che si è trasformato in un involontario assist per Doria.
Cosentino ha tentato di allontanare la sfera, ma nel suo intervento ha colpito lo stesso Doria, il quale, con un rimpallo incredibile e fortunoso, è riuscito a trovare l'angolino, siglando il gol del definitivo 3-2 per la Casatese. Un gol che ha lasciato increduli i presenti. La Varesina ha provato un ultimo disperato assalto alla ricerca del pareggio, ma la Casatese è riuscita a difendere il vantaggio e a conquistare tre punti importantissimi in chiave classifica.
IL TABELLINO
VARESINA – CASATESE MERATE 2-3 (0-1)
Varesina (3-4-3): Chironi, Pirola (55’ Guri), Cosentino, Mapelli; Miconi, Rosa (69’ Ghioldi), Guidetti (55’ Gianola), Argint; Sassi (59’ Giorgi), Bertoli, Gasparri (69’ Mauri) . A disposizione: Sorrentino, Coghetto, Sacco, Tonella. Allenatore: Spilli
Casatese Merate (4-3-3): Bragotto, Pozzoli (59’ Carminati), Ferrante, Corno, Geddo; Mendola, Bolis (65’ Losa), Carannante; Gningue (74’ Ghibellini), Isella, Goffi (78’ Doria). A disposizione: Taliento, Tirapelle, Grillo, Zatta, Diana. Allenatore: Commisso
Arbitro: Daniele Aronne di Roma 1 (Corbelli/Angelini)
Marcatori: pt: 29′ Ferrante (C); st: 17′ Gningue (C), 34′ Mapelli (V), 40′ rig. Bertoli (V), 41′ Doria (C)
Note – Clima piovoso, campo in buone condizioni. Circa 250 spettatori. Ammoniti: Mapelli (V), Pirola (V), Geddo (C), Carannante (C), Cosentino (V), Doria (C). Angoli: 4-1. Recuperi: 2’+5’
Autore: Redazione Notiziario del Calcio / Twitter: @NotiziarioC
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