Nel momento più delicato della stagione, il Nardò trova la sua rinascita sotto la guida di Riccardo Correnti. Due vittorie consecutive hanno trasformato completamente le prospettive del club granata, che fino a poche settimane fa sembrava destinato a una lotta per la sopravvivenza. Il centrocampista, detentore del record di gol nella storia del Nardò, è stato ancora una volta il trascinatore della squadra.
Prima del derby vinto a Martina, la formazione allenata da De Sanzo appariva in piena crisi, con appena due punti conquistati nelle sei precedenti partite. La vittoria nel Valle d'Itria ha però rappresentato il punto di svolta, confermata poi dal successo in rimonta contro la Palmese, dove Correnti ha firmato il gol del momentaneo 2-2, la sua nona marcatura stagionale.
"Se ho potuto offrire alla squadra un contributo così importante, anche in termini realizzativi, è grazie alla conoscenza di mister De Sanzo", spiega il centrocampista come riportato dal Quotidiano di Puglia, che ha già lavorato con l'allenatore ad Acireale e alla Gelbison. "Conosco il suo gioco, cosa vuole da me. E poi avere in campo attaccanti del calibro di D'Anna, Gatto, Piccioni, mi ha aiutato tanto a far spiccare le mie qualità".
Il contributo di Correnti va oltre le statistiche realizzative: la sua visione di gioco si traduce in dinamismo, numerosi assist e giocate di qualità che hanno caratterizzato una stagione da protagonista. La recente vittoria contro la Palmese ha blindato la salvezza e riaperto scenari ambiziosi.
"In un campionato caratterizzato da una classifica corta, che ti costringeva a guardarti dietro dopo un paio di sconfitte, era chiaro che l'obiettivo primario dovesse essere quello di raggiungere quanto prima la quota salvezza per affrontare le ultime partite in maniera serena", analizza il centrocampista di origini palermitane. "Abbiamo anche la consapevolezza di essere un'ottima squadra e di poter puntare a qualcosa in più. La zona playoff è a tre punti. A tre giornate dalla fine non sono pochi, ma neanche una distanza incolmabile anche in virtù degli scontri diretti contro Virtus Francavilla e Fasano. È un obiettivo che ci stimola, ma siamo consapevoli di non avere margini di errore, a partire dalla prossima sfida contro il Brindisi".
Correnti non nasconde alcuni rimpianti per una stagione caratterizzata da alti e bassi: "È chiaro che ci portiamo dietro qualche rimpianto per qualche punto perso di troppo. Questo però è un campionato difficile e quando ti capita di affrontare una gara in condizioni non ottimali a livello fisico o mentale fai fatica. E noi abbiamo dovuto fare spesso i conti con infortuni e squalifiche".
Un riferimento al recente match con la Palmese evidenzia l'importanza degli episodi nel calcio: "Con la Palmese se dopo cinque minuti facciamo gol invece di colpire il palo, la partita si mette su binari diversi. Poi accade che l'avversario segni nell'azione successiva e cambia tutto. Però abbiamo dimostrato di essere un gruppo unito e forte, capace di ribaltare il doppio svantaggio e vincere. Ora vogliamo chiudere nel migliore dei modi".
Con tre giornate ancora da giocare e il Nardò a tre punti dalla zona playoff, la squadra granata punta a concludere la stagione in bellezza, forte della ritrovata fiducia e della leadership di un Correnti in stato di grazia.
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