La compagine del Frosinone continua con determinazione la sua corsa verso l'obiettivo primario della stagione: la permanenza nel campionato cadetto. Il recente pareggio ottenuto sul campo del Cesena ha rappresentato un passo avanti, consentendo ai ciociari, guidati da mister Bianco, di mantenere invariato il margine di tre punti sulla zona critica della classifica, con peraltro una partita ancora da recuperare.

Il punto conquistato al "Manuzzi" di Cesena, sebbene possa lasciare un pizzico di rammarico considerando i tre pali colpiti dai gialloazzurri, l'ultimo dei quali in pieno recupero, testimonia ancora una volta la notevole personalità mostrata da Marchizza e compagni. Nonostante una serie di infortuni che ha colpito duramente la squadra, con Bettella costretto al forfait durante il riscaldamento e il suo sostituto Szyminski uscito dal campo dopo pochi minuti dal fischio d'inizio, il Frosinone non si è lasciato scoraggiare.

La stessa reazione si è avuta dopo il vantaggio iniziale dei romagnoli, giunto proprio allo scadere della prima frazione di gioco. Nella ripresa, grazie a due sostituzioni mirate e a un cambio di assetto tattico (gli ingressi di Lucioni e Ambrosino hanno portato al passaggio dal 4-3-3 al 3-4-3), il Frosinone è tornato in campo con rinnovata energia, prendendo in mano le redini del gioco e dominando la scena.

Ora, archiviato positivamente il pareggio di Cesena, un risultato che ha comunque mosso la classifica, l'attenzione dei canarini si sposta sull'impegno di Pasquetta in trasferta contro il Sassuolo, squadra promossa in Serie A. Si prospetta una sfida di elevata difficoltà, e sarebbe un errore considerare i neroverdi appagati dalla matematica promozione già ottenuta.

In questo contesto, è impossibile non ricordare il Frosinone "griffato" da Fabio Grosso, attuale tecnico del Sassuolo. Due stagioni or sono, la squadra allora guidata da Grosso aveva dominato il campionato di Serie B, conquistando la promozione con largo anticipo, proprio come ha fatto quest'anno il Sassuolo. E l'esperienza insegna che, anche nelle ultime giornate, quel Frosinone non aveva concesso sconti a nessuno, determinato a chiudere la stagione regolare al primo posto e a stabilire un nuovo record di punti.

Per quanto riguarda la situazione degli infortunati, la ripresa degli allenamenti fornirà indicazioni più precise sull'entità dei problemi fisici accusati da Bettella e Szyminski nell'ultima partita, così come sulle condizioni di Kone, costretto a rimanere negli spogliatoi durante l'intervallo della sfida contro il Cesena.

Tuttavia, la trasferta in Romagna ha portato anche una nota positiva: il ritorno in campo, e l'esordio ufficiale in campionato, di Giorgio Cittadini. Il difensore, proveniente dall'Atalanta, aveva subito la rottura del legamento crociato del ginocchio durante la partita di Coppa Italia del 12 agosto contro il Pisa. «È stato molto bello tornare a giocare», ha dichiarato Cittadini. «Sette mesi sono stati lunghi, ma non mi sono mai dato per vinto. Da qualche settimana mi allenavo bene con il resto della squadra e non vedevo l'ora di scendere in campo». Il suo rientro rappresenta un'ulteriore freccia nell'arco del Frosinone in questa cruciale fase della stagione.

Sezione: Serie B / Data: Mar 15 aprile 2025 alle 15:45
Autore: Redazione Notiziario del Calcio / Twitter: @NotiziarioC
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