Il Varese si prepara ad affrontare una nuova impegnativa trasferta ligure contro l'Imperia, dopo aver inanellato cinque vittorie consecutive che tuttavia non hanno ridotto il distacco di nove punti dalla capolista Bra.

La sfida si preannuncia ben diversa dalla recente "passeggiata" di Albenga, avvicinandosi piuttosto alle difficoltà incontrate contro il Ligorna. L'Imperia, squadra neopromossa, ha già dimostrato il proprio valore nel Girone A.

Il tecnico Roberto Floris ha presentato la sfida in conferenza stampa, evidenziando la meticolosa preparazione del match: "Prepariamo questa partita già da mercoledì sera, anche se c'è poco da preparare: affrontiamo una squadra in grande forma, sarà una delle trasferte più complicate, ma sono certo che metteremo in campo la giusta determinazione e maturità. Loro attaccano bene, sono aggressivi e bravi sulle seconde palle; l'abbiamo visto all'andata, match in cui forse un pareggio sarebbe stato più giusto, e a maggior ragioni ci faremo trovare pronti."

Interrogato sulla recente partita contro il Ligorna, Floris ha spiegato la strategia adottata: "All'andata abbiamo creato dodici occasioni controllando la partita per 90': abbiamo subìto un tiro e la partita è finita 1-1. Mercoledì non volevo dare profondità alle spizzate di Miracoli per Cericola e non regalare nulla a maggior ragione considerando il terreno. Abbiamo impostato la partita sulle ripartenze, e l'abbiamo fatto bene; la nostra strategia ha pagato e vincere così è importante per farci capire le nostre potenzialità."

Sul tema del terreno di gioco e l'importanza dei calci piazzati, l'allenatore è stato chiaro: "Su certi campi assumono ancor più importanza. Non voglio più parlare dei campi, ma saremo pronti ad adattarci. Probabilmente non sarà un bello spettacolo, ma a me interessa vincere. Il divertimento passa in secondo piano, anche perché il nostro margine d'errore è veramente basso e colgo l'occasione ancora una volta per fare i complimenti al Bra."

La squadra sta affrontando anche alcune problematiche legate all'influenza: "Ce la stiamo passando... Ad oggi non abbiamo i portieri, sia Piras che Ferrari sono a casa con la febbre e anche Marchisone inizia ad avere dei sintomi. Dobbiamo portare pazienza e andare avanti, ma questa rosa può sopperire a qualsiasi assenza e chi gioca sarà all'altezza."

Infine, sul tema del mercato e degli under, dopo la partenza di Lari e l'arrivo di un nuovo esterno 2005, Floris ha concluso: "A volte dimentichiamo di aver perso un giocatore importante come Stampi che ci poteva dare tantissime soluzioni e ci ha fatto vincere un paio di partite. Torneremo su quella linea, ma ad oggi non mancano le alternative."

Sezione: Serie D / Data: Sab 18 gennaio 2025 alle 18:45
Autore: Redazione Notiziario del Calcio / Twitter: @NotiziarioC
vedi letture
Print