Dolomiti Bellunesi, mister Zanini: «La fatica non esiste: guardiamo avanti perché questo è ciò che richiede il campionato»

Quarto impegno in quindici giorni. Il terzo, in otto. Non c'è un attimo di respiro per la SSD Dolomiti Bellunesi, chiamata ad affrontare quella che è a tutti gli effetti una "squadra da trasferta": la Real Calepina. Lontano da casa, infatti, i lombardi non perdono da quasi tre mesi: nello specifico, dal 23 ottobre, quando è maturato un passivo di misura sul campo dell'Este. Da allora, nelle successive cinque uscite, la Real ha raccolto tre vittorie e due pareggi.

PRAGMATISMO - Alla vigilia del match - in programma domenica 19 gennaio, ore 15, allo stadio di Sedico - le parole di mister Nicola Zanini sono imbevute di pragmatismo: «In questo momento non dobbiamo pensare a nulla, solo a giocare con grande entusiasmo. La fatica non esiste: guardiamo avanti perché questo è ciò che richiede il campionato. E questo dobbiamo fare. Senza prestare troppa attenzione al livello di stanchezza o ad altre componenti: in più, ora che siamo riusciti a recuperare alcuni elementi, possiamo permetterci qualche rotazione». 

L'AVVERSARIO - Per quanto riguarda l'avversario di turno, è tre lunghezze sopra la zona playout: «Mercoledì scorso, inoltre, era in vantaggio contro il Treviso, anche se poi non è riuscito a ottenere un risultato positivo. Ma arrivava da un buonissimo periodo, in cui ha sistemato la classifica. Nel complesso, si tratta di una squadra che sta dimostrando di valere questo campionato ed è particolarmente insidiosa». Mister Zanini è focalizzato sul percorso: «Come ho già ripetuto, siamo ben dentro al torneo e ci troviamo in una buona posizione. Ma non dobbiamo commettere l'errore di osservare le altre formazioni: ogni partita è diversa. E ne mancano sedici da qui alla fine. Concentriamoci solo su noi stessi».

SOLIDITÀ - Nel tris di sfide che ha aperto il 2025 e, di riflesso, il girone di ritorno, la SSD Dolomiti Bellunesi ha totalizzato 5 punti, frutto di un'affermazione interna col Brusaporto. E di due pareggi in altrettante trasferte ad alto coefficiente di difficoltà, come quelle di San Martino di Lupari e, la più recente, di Adria: «È chiaro che si spera di ottenere il massimo da qualsiasi confronto. Tuttavia, analizzando l'andamento delle tre gare, non posso che essere soddisfatto. Anche per la solidità che ha messo in mostra il gruppo». Una solidità confermata pure nel turno infrasettimanale con l'Adriese: «E negli ultimi minuti - conclude Zanini - le occasioni migliori sono state nostre».

TERNA ARBITRALE - A dirigere il match sarà un fischietto siciliano: Gaetano Alessio Bonasera di Enna, affiancato dagli assistenti Matteo Bertelli di Firenze e Valerio Brizzi di Aprilia. All'andata, nell'unico precedente tra le compagini, si erano imposti i dolomitici (2-0): rete del vantaggio di Thomas Cossalter e prodezza su punizione di Fagan, per mettere al sicuro il punteggio.