Come di consueto, il sabato mattina, per i giocatori azzurri e mister Marco Turati si svolge l’ultimo allenamento per la gara di domenica. Turati a fine allenamento va in sala stampa per presentare la gara contro la Nissa guidata dal tecnico Giovanni Campanella.
Si parte subito con la prima domanda al tecnico azzurro.
Domanda: “Mister Turati chi sono i giocatori recuperati per la gara di domani?”.
Turati: “Innanzitutto Buongiorno, per la partita di domani contiamo di recuperare Fedele Iovino, anche se lui si è allenato con il contagocce. Questa settimana abbiamo avuto responsi positivi dal nostro staff medico e quindi contiamo di recuperarlo, per gli altri invece siamo ancora in alto mare, però la buona notizia potrebbe essere che nonostante si sia allenato poco potrà giocare”.
Domanda: “Come vede la Nissa, visto che nelle ultime otto giornate ha conquistato tredici, perdendo solo la partita esterna con la Vibonese?”.
Turati:” La squadra è veramente forte, attualmente si assesta in classifica subito dopo le squadre candidate per la lotta finale a vincere il campionato; quindi, una squadra che ogni settimana crea veramente tantissimo, che ha degli attaccanti validi e dei centrocampisti di grandissima qualità che hanno fatto anche categorie superiori. Sappiamo che sarà una partita dove se vogliamo fare risultato, dobbiamo spingere fortissimo. Loro sono sempre in corsa secondo me come il Sambiase, la Scafatese, la Reggina e la Vibonese, anche se leggermente attardata. Per quando riguarda il nostro allenamento settimanale, devo dire che ci siamo allenati veramente bene. Noi domani dobbiamo esclusivamente pensare al nostro percorso, anche se in questo momento abbiamo qualche difficoltà dal punto di vista numerico, e questa non sarà mai una scusa per la mia squadra. Siamo anche pronti a scendere in undici e finire la partita con gli stessi 11, pur di raggiungere l'obiettivo che è sicuramente quello di vincere domenica e continuare la nostra striscia positiva”.
Domanda:” Candiano che ruolo coprirà in campo domani?”
Turati:” Candiano sia in allenamento, ma anche già in fase di costruzione della rosa sapevamo che Maiko poteva ricoprire tutti e tre i ruoli del centrocampo, essendo un ragazzo molto intelligente ed utile, e chiaramente interpreta anche il ruolo a centrocampo con altre caratteristiche; invece, Acquadro è più un giocatore fisico. È un giocatore qualitativo e lo ha dimostrato nelle prime undici partite giocate, se non erro, ha fatto cinque gol. Quindi quando cambiamo l'assetto a centrocampo sappiamo che ci possiamo guadagnare sotto alcuni punti di vista, e sappiamo che magari possiamo perdere qualcosa”.
Domanda:” Mister, dopo questa ondata di maltempo, come si presenterà il terreno di gioco secondo lei? Nicolò Fontanelli, l’ultimo arrivato in casa azzurra, potrà giocare domani?”.
Turati: “Purtroppo dopo l'ultima ondata di maltempo il rimbalzo della palla è ritornato un po’ differente. Sicuramente un terreno di gioco che ci permette di giocare a calcio ed è a cosa principale. Per Nicolò Fontanelli siamo veramente contenti del suo arrivo: un ragazzo splendido, forte e che oltretutto si è anche presentato in ottime condizioni fisiche che era sicuramente l'interesse primario per noi visto che numericamente in questo momento siamo contati. Siamo tutti convinti, ad iniziare dal sottoscritto, dallo staff, alla squadra, che da qui alla fine del campionato ci darà grandissime soddisfazioni”.
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