Un Livorno più concreto che spettacolare conquista tre punti preziosi sul difficile campo dell'Ostia Mare, imponendosi per 2-0 grazie alle reti di Russo e Malva nel primo tempo. Una prestazione che evidenzia la maturità raggiunta dalla squadra amaranto, capace di adattarsi alle caratteristiche dell'avversario e gestire il vantaggio con intelligenza tattica.
La formazione bianco viola, come nelle previsioni, si è dimostrata un'avversaria organizzata e ostica, costringendo il Livorno ad un approccio più prudente rispetto alle ultime uscite. Gli amaranto hanno però saputo colpire nei momenti decisivi, mostrando un pragmatismo che sottolinea ulteriormente le ambizioni della capolista.
Il vantaggio arriva grazie a Russo, che conclude nel migliore dei modi un'azione insistita nell'area avversaria con un preciso rasoterra incrociato che non lascia scampo al portiere di casa. Il raddoppio porta la firma di Malva, apparso in netta crescita sul piano fisico: l'attaccante finalizza alla perfezione una ripartenza orchestrata magistralmente da Bellini, confermando l'efficacia del Livorno anche nelle transizioni offensive.
Nella seconda frazione di gioco, gli amaranto hanno dato prova di grande maturità tattica, gestendo il doppio vantaggio senza correre rischi eccessivi. La squadra non ha avuto remore nel difendersi con dieci uomini dietro la linea della palla quando necessario, dimostrando che anche il pragmatismo può essere una virtù quando si punta a traguardi importanti.
Nota positiva della giornata la conferma del giovane Bacciardi, centrocampista classe 2006, che dopo l'esordio contro il San Donato Tavarnelle ha bissato con un'altra prestazione convincente da titolare, testimoniando l'ottimo lavoro di programmazione della società anche sul settore giovanile.
Il successo permette al Livorno di mantenere ben dodici punti di vantaggio sulla seconda in classifica, un margine rassicurante in vista del derby toscano della prossima settimana contro il Siena, formazione in piena lotta per i playoff. La sfida del Picchi si preannuncia carica di significati, con gli amaranto che arrivano all'appuntamento nel migliore dei modi, forti di una leadership sempre più solida e di una maturità tattica in costante crescita.
La vittoria di Ostia, pur non caratterizzata dal consueto gioco spumeggiante, evidenzia come il Livorno abbia nel proprio DNA anche la capacità di sporcarsi le mani quando necessario, qualità indispensabile per chi ambisce a traguardi importanti.
Autore: Redazione Notiziario del Calcio / Twitter: @NotiziarioC
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