Carpi, mister Serpini: «Difficile comprendere come un fallo di reazione possa essere punito solo con un'ammonizione»

Cristian Serpini, allenatore del Carpi, ha offerto una riflessione dettagliata sulla sconfitta interna contro il Pescara, come riportato dai canali ufficiali biancorossi. Le sue dichiarazioni forniscono una panoramica approfondita sulla partita e sulle prestazioni della squadra.

L'Episodio Controverso

Serpini ha iniziato la sua analisi parlando di un episodio cruciale che ha influenzato l'andamento della partita. "L'incidente che ha coinvolto Cortesi ha inevitabilmente condizionato il match," ha dichiarato l'allenatore. Ha espresso sollievo per il fatto che Matteo Cortesi stia bene, ma ha anche criticato la decisione arbitrale. "È difficile comprendere come un fallo di reazione possa essere punito solo con un'ammonizione," ha aggiunto.

Cuore e Gioco della Squadra

L'allenatore ha elogiato la determinazione mostrata dai suoi giocatori. "Mi è piaciuto il cuore della squadra e, a tratti, anche il gioco espresso," ha detto Serpini. Ha riconosciuto che, nel secondo tempo, era complicato mantenere lo stesso ritmo a causa della situazione particolare vissuta durante la partita.

Prestazioni Individuali

Serpini ha lodato le prestazioni di alcuni giocatori, menzionando in particolare Rigo e Amayah. "Sono rimasto molto colpito da entrambi," ha dichiarato. Ha anche parlato positivamente di Theiner, sottolineando l'importanza della "rivalità positiva" con Sorzi, che stimola entrambi a migliorare.

In sintesi, Cristian Serpini ha offerto una panoramica onesta della sconfitta del Carpi contro il Pescara, evidenziando sia gli aspetti positivi che le difficoltà incontrate. Ha sottolineato l'importanza di mantenere la determinazione e di continuare a lavorare per migliorare le prestazioni future.