Il presidente della Ternana, Stefano D'Alessandro, ha tenuto una lunga conferenza stampa per commentare il mercato di gennaio e fare il punto su alcune questioni cruciali per il futuro del club, come il progetto stadio-clinica e il rapporto con la tifoseria.

Mercato e squadra

D'Alessandro si è detto "assolutamente" soddisfatto del mercato di gennaio, sottolineando come la società si sia mossa per "fare lo strappo" e non per "rincorrere". Ha poi difeso l'operato del direttore Mangiarano e di Vanessa, ringraziandoli per il loro impegno.

A chi gli chiedeva se la rosa fosse corta prima del mercato, il presidente ha risposto: "Non capisco questo termine 'corta'. Gli infortuni ci hanno condizionato, ma non sono stati un problema. A dicembre eravamo primi in classifica, e nessuno parlava di rosa corta".

D'Alessandro ha poi spiegato che il mercato non è stato lento, ricordando che la finestra di mercato dura un mese e che la società ha lavorato fin dalla prima settimana per rinforzare la squadra.

Stadio e clinica

Il presidente ha parlato a lungo del progetto stadio-clinica, confermando che lo stadio è una priorità per la Ternana, ma che l'obiettivo principale è la sostenibilità economica dell'operazione per il club.

"Lo stadio non è della Ternana, l'investimento non patrimonializza nulla per il club", ha spiegato D'Alessandro, sottolineando come questo aspetto complichi le valutazioni. "Dobbiamo fare delle modifiche alla convenzione e al piano economico finanziario per rendere l'operazione sostenibile per la Ternana".

Il presidente ha poi lanciato una provocazione: "Se c'è la possibilità di acquistare lo stadio, iniziamo a discuterne da domani mattina. Per me sarebbe la soluzione migliore".

Rapporto con la tifoseria

D'Alessandro ha commentato con filosofia l'atteggiamento di una parte della tifoseria e della stampa, che a suo dire mostra "incomprensibile diffidenza" nei confronti della società.

"Il mondo è bello perché è vario", ha detto il presidente. "I tifosi sono tifosi, ma mi dà più fastidio l'atteggiamento di alcuni organi di stampa, che sanno bene le difficoltà che c'erano qui alla Ternana quando sono arrivato".

D'Alessandro ha poi raccontato un aneddoto per spiegare la situazione che ha trovato al suo arrivo: "Se non pagavo la bolletta della luce dello stadio, ci staccavano la luce. Questa è per sintetizzare la situazione".

Infine, il presidente ha invitato i tifosi a "diventare fere da stadio" e a riempire gli spalti, auspicando che la scritta "Ternana" venga "oscurata dai nostri tifosi".

Conclusioni

La conferenza stampa di D'Alessandro è stata l'occasione per fare chiarezza su alcune questioni importanti per il futuro della Ternana. Il presidente ha confermato come la priorità del club sia la sostenibilità economica, sia per quanto riguarda lo stadio che per la gestione della squadra.

Ha poi invitato i tifosi a sostenere la squadra e a riempire gli spalti, sottolineando come il loro calore sia fondamentale per raggiungere gli obiettivi stagionali.

Sezione: Serie C / Data: Mer 05 febbraio 2025 alle 18:15
Autore: Redazione Notiziario del Calcio / Twitter: @NotiziarioC
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