Il presidente del Pescara Daniele Sebastiani è intervenuto ai microfoni di TVSEI per analizzare la situazione del club dopo la chiusura del calciomercato invernale e rispondere alle critiche ricevute.

Il numero uno biancazzurro ha voluto innanzitutto concentrarsi sugli obiettivi immediati: «Ora che il mercato è chiuso, dobbiamo concentrarci solo sul campo». Ha poi fatto chiarezza sulla situazione di Merola: «È felice di restare a Pescara e lavorerà per tornare al top della condizione e segnare tanti gol».

Sebastiani ha evidenziato la sua volontà di mantenere solida la squadra nonostante le numerose richieste ricevute: «Ho sempre fatto il possibile per migliorare la squadra senza smantellarla. Ho ricevuto offerte per Plizzari, Pellacani, Dagasso e Arena, ma non ho voluto cedere nessuno per mantenere un gruppo competitivo».

Riguardo ai rapporti tesi con la tifoseria, il presidente ha espresso la sua posizione: «Se la piazza continua a dire che devo andarmene, nella logica non dovrei fare più nulla. Eppure, continuo a lavorare per il bene del Pescara. Alla fine, sarà il campo a dire se abbiamo fatto le scelte giuste».

Il presidente ha anche svelato alcuni retroscena sul mercato in entrata, in particolare sulla ricerca di un attaccante: «Ci eravamo prefissati due obiettivi, Gori e Rauti. Gori ha ricevuto un'offerta dalla Serie B, e sapete bene che è difficile competere con una categoria superiore. Per Rauti abbiamo provato fino all'ultimo, ma il Vicenza non ha aperto alla cessione nonostante il ragazzo non fosse soddisfatto dello scarso impiego».

Le dichiarazioni del presidente testimoniano la volontà di proseguire nel progetto sportivo nonostante le critiche, puntando sulla solidità del gruppo attuale per raggiungere gli obiettivi stagionali.

Sezione: Serie C / Data: Mer 05 febbraio 2025 alle 12:00
Autore: Redazione Notiziario del Calcio / Twitter: @NotiziarioC
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