La sessione invernale di calciomercato si è conclusa e Luca Matteassi, direttore sportivo del Vicenza, ha rilasciato una conferenza stampa per fare il punto della situazione. Tra entrate, uscite e rientri dall'infermeria, Matteassi ha analizzato il lavoro svolto dal club durante questa finestra.

Un bilancio positivo "Riteniamo di aver raggiunto gli obiettivi prefissati: cinque giocatori sono partiti e uno è arrivato, oltre ai rientri dagli infortuni. Insomma, abbiamo seguito alla lettera il piano che ci eravamo imposti", ha dichiarato Matteassi. Una valutazione complessivamente soddisfacente, dunque, che riflette la strategia delineata dalla società.

Il mercato estivo come base principale Matteassi ha ribadito un concetto a lui caro: "Ho sempre affermato, e lo ripeto oggi, che le squadre si costruiscono soprattutto durante il mercato estivo. La nostra rosa è stata plasmata in estate, mentre a gennaio abbiamo apportato alcune modifiche mirate". Tra queste, la cessione di Zamparo è stata una delle decisioni più significative. "Con il ritorno di Franco Ferrari, dovevamo prendere una scelta. Luca è un ragazzo straordinario, un professionista esemplare che ha sempre dato tutto. Per quanto riguarda Cester, abbiamo pensato fosse giusto dargli l'opportunità di giocare con maggiore continuità altrove. Freddi Greco, invece, chiedeva da tempo di andarsene, poiché il nostro modulo non valorizzava appieno le sue qualità. Infine, Mogentale e Pellizzari avevano difficoltà a trovare spazio, quindi li abbiamo mandati a mettersi in mostra in altre realtà".

L’arrivo di Beghetto e i rientri importanti Tra i movimenti in entrata, spicca l'acquisto di Andrea Beghetto. "È un giocatore che ci serve per affiancare Costa, per il quale non avevamo un vero sostituto. La sua esperienza e personalità, sia dentro che fuori dal campo, saranno fondamentali", ha spiegato Matteassi. "Non dobbiamo dimenticare Rolfini, tornato prima del previsto, e i rientri di Ronaldo e Ferrari, due elementi che avranno un ruolo chiave fino al termine della stagione".

Rolfini: una sorpresa gradita Interrogato sul rendimento di Rolfini, Matteassi ha espresso tutta la sua soddisfazione: "Lo speravo, ma devo ammettere che sta facendo ancora meglio di quanto mi aspettassi. Sono davvero felice per lui e per il contributo che sta dando alla squadra".

La forza del gruppo come valore aggiunto Secondo Matteassi, il Vicenza può contare su qualcosa di speciale: "Abbiamo un gruppo fantastico, unito sia dentro che fuori dal campo. I giocatori stanno dimostrando grande attaccamento alla maglia con prestazioni e risultati di spessore. Questa compattezza è un elemento decisivo per il prosieguo della stagione".

Obiettivi immediati e rivali Parlando del Padova, avversario diretto in classifica, Matteassi ha evidenziato l'importanza di mantenere la concentrazione: "L’ambiente è carico e noi ci abbiamo sempre creduto. Dobbiamo pensare solo alla prossima sfida contro la Feralpisalò, perché distrarsi significherebbe danneggiarci da soli. Il nostro obiettivo è ottenere un risultato importante a Salò".

I rinnovi in agenda Sul fronte contrattuale, Matteassi ha preferito mantenere un profilo cauto: "Per quanto riguarda i rinnovi di alcuni giocatori, aspettiamo ancora un po’. Cercheremo di trovare un accordo con chi è interessato, ma è chiaro che i matrimoni si fanno in due. Non è detto che tutto dipenda dalla promozione".

Il futuro personale Infine, Matteassi ha toccato anche il tema del proprio contratto in scadenza: "Sono sincero, non ho mai discusso di questo argomento. A Vicenza si sta benissimo, è una piazza straordinaria e sarei onorato di restare". Un'affermazione che lascia trasparire l'affetto e la stima reciproca tra il dirigente e la società.

Sezione: Serie C / Data: Mer 05 febbraio 2025 alle 19:15
Autore: Redazione Notiziario del Calcio
vedi letture
Print