Avellino, il pres. D'Agostino: «Bisogna controllare prima, ogni anno succede sempre la stessa cosa»

Durante un recente incontro di natura politica, il presidente dell'Avellino Calcio, Angelo Antonio D'Agostino, ha rilasciato significative dichiarazioni ai giornalisti presenti, affrontando sia la controversa situazione riguardante Turris e Taranto, sia lo stato attuale della sua squadra.

Le critiche sulla regolarità del campionato

Il numero uno del club irpino non ha usato mezzi termini nel valutare l'impatto delle difficoltà societarie che stanno attraversando alcune compagini del girone: "Il campionato è falsato a prescindere. O saranno radiate o giocheranno con la Primavera, è falsato lo stesso," ha affermato con decisione D'Agostino, puntando il dito contro le carenze nei controlli preventivi.

"Bisogna controllare prima, ogni anno succede sempre la stessa cosa," ha aggiunto il presidente, manifestando una frustrazione condivisa da molti addetti ai lavori per il ripetersi di situazioni problematiche che minano la credibilità della competizione.

D'Agostino ha inoltre rivelato l'intenzione di affrontare personalmente la questione con i vertici della Lega: "Ne parlerò proprio oggi con Marani," precisando così la sua volontà di portare le proprie rimostranze direttamente al presidente della Lega Pro.

La fiducia nell'Avellino

Passando alla sua squadra, il presidente ha mostrato un ottimismo contagioso: "Parlerò con la squadra, ha portato bene prima di Crotone e lo farò anche oggi," ha dichiarato, riferendosi evidentemente a un precedente incontro con i calciatori che aveva preceduto una prestazione positiva.

Le ambizioni del club biancoverde sono emerse chiaramente dalle parole del patron: "Sono fiducioso, penso che questo possa essere l'anno buono per noi, ma non fatemelo dire," ha affermato con un misto di convinzione e scaramanzia tipica del mondo calcistico.

Particolarmente audace è stata la chiusura del suo intervento, dove D'Agostino non ha esitato a lanciare una sfida alle attuali capoliste: "Penso che siamo molto più competitivi anche di chi guida il campionato," una dichiarazione che testimonia la grande fiducia riposta nel valore della rosa a disposizione del tecnico.