Alla vigilia della cruciale sfida salvezza contro la Lazio, in programma domani alle 15 allo stadio Penzo, il tecnico del Venezia, Eusebio Di Francesco, ha presentato il match in conferenza stampa, analizzando il momento delicato della sua squadra.

Sul fronte degli infortuni, arrivano buone notizie per gli arancioneroverdi con il recupero di Haps e il ritorno di Duncan dopo una lunga assenza. La settimana di preparazione, seppur breve, è stata incentrata soprattutto sull'aspetto mentale, come sottolineato dallo stesso Di Francesco: "Abbiamo lavorato sulla testa, sulla capacità di rimanere in partita fino al 100° minuto, non fino al 90°".

Parlando degli avversari, il tecnico ha espresso grande rispetto per la Lazio di Baroni, definendola "una squadra in grande condizione e forma" e ha lodato il lavoro dell'allenatore biancoceleste che "sta facendo un ottimo lavoro, ha giocatori che rispecchiano il suo voler intensità e qualità".

Di Francesco non ha nascosto le difficoltà del momento: "I periodi possono essere negativi o positivi, ma ci dobbiamo credere che ci possano essere periodi più positivi. Ci serve il risultato". Sulla sua posizione ha aggiunto: "Da quando ho cominciato mi sento sempre sotto esame, in questo lavoro".

Riguardo alla strategia per affrontare la Lazio, l'allenatore ha evidenziato la necessità di compensare il gap tecnico con altri elementi: "Loro sono determinati, cattivi, fanno partita ed hanno fisicità. Dobbiamo mettere in campo le loro armi e qualcosa in più. Perché se guardiamo il discorso tecnico e qualitativo in generale, siamo un paio di gradini sotto, ma questi due gradini li dobbiamo colmare con la determinazione e la grinta che non può e non deve mancare".

Sul tema del VAR a chiamata, Di Francesco ha espresso le sue perplessità: "Non mi fa impazzire. Mi piacerebbe che fossero più chiare certe cose o che l'interpretazione non debba variare da una partita all'altra".

Infine, sulla fase offensiva, il tecnico ha mostrato determinazione: "Mettendoli nelle condizioni di fare al meglio e stimolandoli con esercitazioni per essere incisivi. Ma poi la partita è un momento che va vissuto con una convinzione unica, noi dobbiamo essere più convinti. Ma non dirò più che dobbiamo migliorare, perché dobbiamo fare gol, punto, non migliorare".

Sezione: Serie A / Data: Ven 21 febbraio 2025 alle 15:15
Autore: Nicolas Lopez
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