Acireale in crisi: stesso rendimento dell'andata ed è allarme diffidati

L'Acireale continua il suo momento negativo nel girone di ritorno, replicando l'andamento deludente dell'inizio stagione. I granata hanno raccolto solamente 5 punti nelle prime 7 partite del ritorno sotto la guida di Mauro Chianese, un bottino identico a quello ottenuto con Epifani nelle prime 7 gare di campionato.

Le statistiche sono sorprendentemente simili: con Chianese sono stati subiti 12 gol e realizzati 5, mentre con Epifani erano stati 12 i gol incassati e 6 quelli segnati. Un parallelo che evidenzia come il cambio di dirigenza, allenatore e organico non abbia prodotto i miglioramenti sperati, suggerendo problematiche più profonde nella gestione del club.

Questo trend negativo appare ancora più deludente considerando i segnali di ripresa mostrati nelle ultime tre partite del girone d'andata, quando la squadra aveva conquistato 7 punti sotto la nuova gestione Chianese. Un'illusione che si è rapidamente dissolta nel girone di ritorno.

A complicare ulteriormente la situazione si aggiunge l'emergenza diffidati, con ben sei calciatori a rischio squalifica: Zizzania, Marchetti, Petta, Mokulu, Milo e Iuliano. Ad eccezione di Marchetti, ormai relegato in panchina da circa due mesi, si tratta di elementi chiave della formazione granata. La gestione di questa situazione diventa cruciale in vista dei prossimi impegni, in particolare per la trasferta contro l'Akragas, dove l'Acireale sarà chiamato a vincere per mantenere vive le speranze di salvezza diretta.

La presenza in lista diffidati del portiere Zizzania, del capitano Petta, del regista Iuliano, del centrocampista Milo e dell'attaccante Mokulu richiede particolare attenzione già dalla prossima sfida contro il Siracusa, per evitare assenze pesanti nei match successivi che potrebbero compromettere definitivamente le ambizioni di salvezza della squadra.