La sfida salvezza che nessuno si aspettava in Serie D

Si preannuncia una domenica ad alta tensione quella che vedrà affrontarsi Sasso Marconi e Piacenza, in un match cruciale per la zona salvezza. I biancorossi di Rossini, galvanizzati dal recente pareggio contro la corazzata Ravenna, cercheranno di dare continuità alla loro prestazione, mentre i padroni di casa vorranno riscattare la sconfitta subita contro il Tuttocuoio.

La classifica racconta di una "zona calda" particolarmente compressa, con soli due punti a separare il decimo dal quattordicesimo posto, la stessa distanza che divide le due squadre. Un contesto reso ancora più incandescente dalla recente ripresa del Corticella, che ha inanellato tre risultati utili consecutivi.

La sfida presenta un interessante contrasto di filosofie: da una parte il Piacenza si affida all'esperienza del suo bomber Giorgio Recino, autentico specialista della categoria con oltre centocinquanta reti in Serie D e una capacità quasi automatica di raggiungere la doppia cifra realizzativa. Dall'altra, il Sasso Marconi di Pedrelli schiera una delle rose più giovani del campionato, guidata dalla sapienza tattica di Geroni, centrocampista con un passato tra i professionisti e un'esperienza in Serie B con l'Albinoleffe.

Il duello tra Recino e Geroni rappresenterà un match nel match, con i due veterani chiamati a guidare i propri compagni in una sfida dove i nervi e gli episodi potrebbero fare la differenza. In particolare, Geroni sarà chiamato a gestire il giovane gruppo gialloblù in un momento così delicato della stagione.

La partita si preannuncia come uno snodo fondamentale per entrambe le squadre nella corsa alla salvezza, con i risultati delle dirette concorrenti che potrebbero ulteriormente influenzare gli equilibri di una classifica estremamente volatile.