Dopo il pareggio per 1-1 contro il Cesena, Andrea Favilli ha analizzato la prestazione del Bari ai microfoni di RadioBari, come ripreso da Tuttobari.com, esprimendo un mix di delusione e voglia di riscatto. L'attaccante biancorosso non nasconde la frustrazione per i due punti lasciati per strada.

"Non riesco a godermi il gol. Sapevamo dell'importanza del match e lasciare due punti fa male. Sull'0-1 abbiamo continuato a giocare e a dominare. Dobbiamo essere bravi a chiudere le partite, ma per 65-70 minuti abbiamo avuto noi il pallino. È normale che su certi aspetti siamo rammaricati, perché la serie B è un campionato infame. Se non sei in vantaggio di 2-3 gol puoi essere sempre punito. Dobbiamo fare qualcosa di più, siamo il Bari e da queste situazioni bisogna uscire con i tre punti. Quando vieni a giocare in queste piazze hai l'obbligo di fare un certo tipo di partita".

Favilli si è poi soffermato sulle proprie condizioni fisiche: "Noi attaccanti siamo pagati per segnare e dobbiamo cercare di fare quello. Ho avuto un piccolo problema muscolare che mi ha un po' tagliato le gambe quando stavo bene, ma ora sono in buone condizioni".

Infine, l'attaccante ha commentato l'arrivo del nuovo compagno di reparto: "Se la società ha ritenuto opportuno migliorare il reparto offensivo ha fatto benissimo. Noi attaccanti dobbiamo allenarci tutti al massimo e poi sarà il mister a dover scegliere chi schierare in campo. Io sono a completa disposizione e mi sto allenando a pieno ritmo da 2-3 settimane".

Il Bari, dunque, esce con un pareggio da una partita che sembrava poter fruttare più punti, ma la squadra dimostra carattere e determinazione nel voler migliorare le proprie prestazioni nel difficile campionato di Serie B.

Sezione: Serie B / Data: Dom 26 gennaio 2025 alle 10:30
Autore: Alessandra Galbussera
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