La Sambenedettese ha voluto chiarire la propria posizione in merito agli incidenti avvenuti al termine della partita contro L'Aquila. In una nota ufficiale, la società rossoblù ha smentito categoricamente le accuse rivolte alla propria tifoseria, accusata ingiustamente di aver provocato i disordini.

Secondo quanto riportato dal club rossoblù, i tifosi ospiti, al termine dell'incontro, sono stati indirizzati verso la curva ospiti seguendo un percorso prestabilito che li portava a transitare sul terreno di gioco. È stato proprio durante questa fase che un gruppo di tifosi locali, provenienti dalla propria curva, avrebbe scavalcato le barriere di sicurezza e raggiunto il settore ospiti, dando il via agli scontri.

Di seguito il comunicato della società del presidente Massi: "La U.S. Sambenedettese smentisce quanto diffuso dall’Ansa in merito ai disordini avvenuti alla conclusione della partita L’Aquila-Sambenedettese, quasi ad imputare il fatto alla tifoseria ospite.

Dalle prime ricostruzioni, quanto accaduto, sembrerebbe ricondotto alle opinabili scelte operate da chi doveva occuparsi della sicurezza. I tifosi della Sambenedettese che si trovavano in tribuna sono stati indirizzati verso la curva ospiti passando per il campo, per farli defluire dallo stadio. In quel mentre alcuni tifosi de L’Aquila, dalla propria curva, hanno scavalcato i cancelli e si sono diretti verso la curva ospiti. Tale fatto ha generato gli scontri.

La mancanza di idonee misure di sicurezza ha reso possibile,altresì, che due tifosi dell’Aquila forzassero la porta di ingresso che dal campo conduce agli spogliatoi, fortunatamente senza esiti negativi per l’incolumità delle persone ivi presenti".

Sezione: Serie D / Data: Dom 26 gennaio 2025 alle 20:47
Autore: Redazione Notiziario del Calcio / Twitter: @NotiziarioC
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