L'allenatore del Brindisi, Nicola Ragno, ha analizzato il pareggio per 2-2 contro il Gravina, un risultato che lascia l'amaro in bocca ai biancazzurri. Ragno ha sottolineato come la squadra abbia nuovamente sbagliato l'approccio alla partita, subendo un gol dopo appena 15 minuti.

"L'approccio è un problema che ho sempre riscontrato," ha dichiarato Ragno. "Dopo i primi 10 minuti abbiamo preso le distanze. Abbiamo avuto occasioni nitide per fare gol. Quando affondavamo eravamo pericolosi, soprattutto sulle palle inattive. Abbiamo creato. Il 2-1 era strameritato nel primo tempo.

Nel secondo tempo dovevamo chiuderla. Poi è subentrato un pizzico di paura, che ci ha fatto indietreggiare di qualche metro. Su quel calcio d'angolo (il riferimento è alla rete del 2-2 messa a segno dagli ospiti al 38' della ripresa) loro sono stati furbi. Noi lo abbiamo fatto tirare troppo facilmente. Sul 2-2, poi, sono saltati tutti gli schemi."

Ragno ha poi spiegato la gestione delle sostituzioni: "Per la pericolosità di Rajkovic e Citro, dovevamo farli giocare tutti e due. Citro ha avuto un crampo ma mi ha chiesto di farlo rimanere. Ho voluto lasciare i tre grandi in difesa. Scoppa doveva entrare negli ultimi 20 minuti, ma poi abbiamo subito il pareggio e abbiamo messo giocatori di qualità per provare a vincerla. CIrio era esausto. Anche Hernaiz ha fatto due gare e oggi abbiamo fatto giocare Incerti."

Il tecnico ha riflettuto sui punti persi nelle ultime partite: "Fra Acerra e il match odierno, il Brindisi ha gettato al vento ben cinque punti. Quello che manca a questa squadra è la furbizia. Ad Acerra ho visto cose incredibili, con palloni buttati (dagli avversari).

Oggi ho visto il loro portiere sistematicamente perdere tempo. Noi ad Acerra non siamo stati capaci di farlo. Oggi c'è stato probabilmente un blackout dovuto all'uscita di Viti (in occasione della rete del 2-2 del Gravina) e al fatto che non si è guardato il calcio d'angolo."

Il pareggio è un risultato difficile da accettare, "ma dobbiamo farlo," ha dichiarato Ragno. "Si va avanti guardando sempre il lato positivo, sapendo che statisticamente le possibilità di vincere due partite in casa sono poche. I quattro punti fra Andria e Gravina ci possono stare. C'è rammarico per aver buttato i tre punti di domenica scorsa e i due di oggi. Il nostro punto è come una sconfitta. Ma bisogna andare avanti. Tutte le partite dovremo vincerle. Dovremo lottare fino all'ultimo."

Sezione: Serie D / Data: Lun 27 gennaio 2025 alle 10:00
Autore: Redazione Notiziario del Calcio / Twitter: @NotiziarioC
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