L'Arcetana non è riuscita a ripetere la grande impresa concretizzata nel dicembre scorso. Nell'occasione i biancoverdi avevano espugnato il "Comunale" di Viano, superando i rossoblù con il punteggio di 0-1. La sfida di ritorno, disputata oggi al "Comunale" di via Caraffa, è stata invece caratterizzata da un epilogo ben differente: larga affermazione della Vianese, che in questo modo ha rafforzato la propria permanenza nel panorama dell'alta classifica. Gli "Scoiattoli" hanno fatto valere i roboanti numeri della propria situazione di classifica: adesso l'organico allenato da Umberto Sarnelli è terzo nella classifica del girone A di Eccellenza, con 63 punti totalizzati nell'arco di 32 partite.
"Sul piano del gioco, dal nostro punto di vista non è affatto andata così male come il risultato sembrerebbe indicare - sottolinea Cristian Borghi, trainer dell'Arcetana - Pur trovandoci di fronte a un'autentica fuoriserie di questo campionato, noi abbiamo espresso l'atteggiamento giusto costruendo gioco e occasioni da gol: non era affatto facile, specie considerando l'indubbia caratura dei rivali di turno. La gara si è messa in salita fin da sùbito, con il primo gol rossoblù arrivato dopo pochi minuti: tuttavia noi non ci siamo affatto scomposti, creando varie occasioni per pervenire a un pari che nel primo tempo avremmo sicuramente meritato. A inizio ripresa la Vianese ha quindi preso il largo, dimostrando di essere molto abile nell'approfittare delle nostre distrazioni: d'altro canto noi non abbiamo mai rinunciato a sviluppare tentativi per trovare la via del gol almeno una volta, ed è un'indole che i nostri ragazzi hanno espresso anche dopo che Malivojevic ha firmato il definitivo 0-4. Come avevo previsto, i rossoblù hanno espresso una tipologia di manovra differente rispetto al duello di andata: poco fraseggio ma molti palloni lunghi, per arginare le difficoltà che derivavano dal valore della nostra intessitura di gioco. La Vianese è squadra di primissimo piano, e anche stavolta lo ha dimostrato. Tuttavia, lo ripeto: questo punteggio ci punisce oltremisura, e i numeri lo dimostrano. Per come l'ho vista io, gli "Scoiattoli" hanno costruito 5 occasioni da gol limpide, trovando 4 reti e una traversa. Al tempo stesso noi abbiamo costruito 12 incursioni altrettanto limpide, trovando però soltanto una traversa. Mai come stavolta, ritengo che i singoli della Vianese abbiano fatto la differenza".
Adesso, il girone A di Eccellenza si ferma per due domeniche consecutive. Di nuovo in campo il 27 aprile, quando l'Arcetana farà tappa sul sintetico "Venturelli" di Castelvetro per affrontare un'altra super potenza del raggruppamento: si tratta del Terre di Castelli (ore 15.30). L'ultima giornata domenica 4 maggio, quando in via Caraffa arriveranno i bolognesi dello Zola Predosa.
"La salvezza diretta resta un traguardo vicino e fattibile, ma non possiamo certo concedere spazio a una mentalità distratta o supponente - sottolinea Borghi - Del resto, in questo segmento finale della stagione regolare ci attende un calendario particolarmente severo. Purtroppo stavolta è andata male a livello di risultato, ma le qualità espresse anche contro la Vianese andranno riproposte senza indugi nei due confronti che ancora ci attendono".
"Devo veramente congratularmi con i nostri ragazzi - evidenzia quindi Umberto Sarnelli, allenatore della Vianese - Il tempo dei bilanci non è ancora arrivato: tuttavia, se ripenso alla nostra situazione di metà campionato, impossibile ignorare il cammino di notevole rilievo che la squadra ha saputo portare avanti. Durante la sosta natalizia eravamo fuori dalla zona playoff, e per giunta il 2025 era iniziato con la sconfitta subìta sul terreno della Fidentina. Ciononostante, da lì è partito un percorso straordinario: una traiettoria qui ad Arceto ci ha portato a cogliere il 14° risultato utile consecutivo, nella fattispecie 4 pareggi e 10 vittorie. Per quel che concerne l'appuntamento di oggi, non si è affatto trattato di una passeggiata. L'Arcetana è una squadra che sa bene ciò che vuole esprimere, e che sa coprire bene gli spazi a disposizione dei propri rivali di turno. Ce ne siamo accorti in particolar modo nel primo tempo: pur avendo individuato la via della rete molto presto, i 45' iniziali non sono certo stati esenti da difficoltà per noi. Ad ogni modo, niente che non mi aspettassi: proprio per questo, nell'affrontare i biancoverdi abbiamo tenuto un assetto di gioco più verticale rispetto alle nostre abitudini. Una mossa che ha finito per risultare premiante".
Domenica 27 aprile i rossoblù faranno visita allo Zola Predosa, poi il 4 maggio ospiteranno il Colorno in un confronto che potrebbe significare molto pure per l'Arcetana: "L'obiettivo primario e irrinunciabile che ci anima in questo momento sta nel presentarci ai playoff con il miglior biglietto da visita possibile, magari saltando la semifinale per qualificarci immediatamente alla finalissima di girone - Di conseguenza a noi servono 6 punti, e dunque inseguiremo una doppia vittoria con la massima fermezza".
Riviviamo il match. Quanto ai biancoverdi, si è interrotta una striscia di risultati utili che durava da ben 7 incontri. In compenso, il pur severo ko odierno non sottrae nulla alle speranze di raggiungere la salvezza diretta. Adesso mancano soltanto due turni al termine della stagione regolare: Giaroli e soci sono tredicesimi a quota 37, e stazionano ancora in un'area della classifica che permette di restare in quinta serie senza dover disputare i playout. La matematica dà già una prima confortante indicazione: comunque vada, l'Arcetana non scenderà al di sotto del proprio attuale piazzamento. La squadra guidata da Cristian Borghi potrà ritoccare all'insù la propria posizione, ma non peggiorarla. Al termine delle 34 giornate, il tredicesimo rango consegnerà la salvezza immediata se il divario con la sedicesima della classe sarà di almeno 7 lunghezze: al momento la casella numero 16 è occupata dal Colorno, che di punti ne ha 27.
Parlando nel dettaglio della sfida odierna, il punteggio finale non rispecchia totalmente il reale andamento della partita. La Vianese ha ovviamente legittimato la propria affermazione, e lo 0-4 parla chiaro in tal senso: d'altro canto, non si è affatto trattato di una sfida a senso unico come il risultato potrebbe lasciare intendere. Pur avendo subìto gol proprio nelle primissime fasi dell'incontro, i padroni di casa si sono resi autori di un primo tempo davvero di pregevole qualità: sia sotto il profilo caratteriale, sia per quanto riguarda l'intessitura della ragnatela di gioco. I rossoblù hanno quindi avuto il loro bel daffare, nel fronteggiare un'Arcetana decisamente concentrata e propositiva. La vera svolta è arrivata sùbito dopo l'intervallo, quando gli ospiti hanno piazzato un micidiale uno-due che di fatto ha chiuso l'incontro con largo anticipo: nonostante ciò, i biancoverdi hanno ugualmente continuato a riporre generosi sforzi per provare a siglare almeno il classico "gol della bandiera".
E dunque, andando con ordine, all'8' l'Arcetana si fa trovare impreparata nel fronteggiare un inaspettato contropiede avversario: gli "Scoiattoli" hanno così buon gioco nello sbloccare la situazione in proprio favore. Falanelli riceve palla direttamente dal lancio lungo di Della Corte, per poi scodellare senza problemi un diagonale in area che mette fuori causa Giaroli. Tuttavia, la risposta biancoverde non si fa attendere: al 14', sugli sviluppi della rimessa laterale effettuata da Brevini, Puglisi lascia partire una stoccata in piena area che manda la sfera a sbattere sulla traversa. Al 33', tentativo di Poligani dal limite: la palla termina fuori misura. Due minuti più tardi, lo stesso Poligani si produce in un'imperiosa girata da favorevole posizione centrale: tuttavia, l'estremo difensore ospite non si fa sorprendere.
Nella ripresa, al 3' Bertetti conclude a ridosso della porta durante una concitata azione dalle parti di Giaroli. Il portiere biancoverde respinge la sfera, senza trattenerla: il pallone giunge a Silvestro, che tuttavia viene anticipato dallo stesso Giaroli. Il raddoppio rossoblù arriva comunque a strettissimo giro, con il tiro centrale che l'ex di turno Bernabei lascia partire non di molto fuori area. E al 6' gli "Scoiattoli" individuano persino il tris, con Bertetti che trova lo spunto vincente nelle immediate vicinanze della porta. La Vianese insiste: al 17' l'angolo di Bernabei crea scompiglio nell'area avversaria, ma nessun giocatore rossoblù è pronto nel piazzare il colpo di testa dello 0-4. La partita ha comunque preso un indirizzo ampiamente delineato: al 23' i padroni di casa abbozzano una reazione con Caniparoli che pesca bene Messori, ma quest'ultimo perde l'attimo a tu per tu con Della Corte. Viceversa al 37' Carrer sfiora il poker rossoblù, con una staffilata centrale che si stampa sul palo a sinistra di Giaroli. La quaterna rossoblù arriva poi al 42', quando il neoentrato Malivojevic si produce in un tiro a sorpresa dal limite dell'area: Giaroli ci arriva, ma la palla termina ugualmente in rete alla sua destra. Nel recupero Elatachi prova almeno a rendere meno amara la sconfitta biancoverde, ma la sua conclusione da fuori area è troppo centrale e Della Corte intercetta senza affanni.
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