L'attaccante del Casarano, Giancarlo Malcore, in un'intervista al Corriere dello Sport, ha condiviso le sue riflessioni sull'attuale momento d'oro della squadra salentina, capolista solitaria del campionato.

Il bomber, già a quota dieci reti in questa stagione, ha sottolineato l'ambizione del progetto: "Il Casarano, in estate, ha investito con un unico grande obiettivo: approdare in C. Siamo a un buon punto, ma manca lo sprint finale, nonché decisivo, dipende solo da noi. Attenzione, però, a non cullarci".

Sulla strada verso la promozione, Malcore esclude qualsiasi tipo di calcolo: "Siamo consapevoli di dover affrontare dieci finali, ma anche di avere tutte le carte in regola per vincerle. E poi con mister Vito Di Bari abbiamo svoltato...". Dell'allenatore, Malcore evidenzia le qualità: "É bravo, preparato, ha idee innovative e coinvolge ogni singolo elemento dello spogliatoio: sono rimasto sorpreso in positivo".

Parlando della sua quinta stagione consecutiva in doppia cifra, l'attaccante ha rivelato la sua filosofia: "Io vivo per i gol, ma finalizzati al raggiungimento di un obiettivo collettivo: non ha senso segnare a raffica e perdere, preferisco realizzarne di meno e tagliare il traguardo". Non ha nascosto però qualche rammarico per il girone d'andata: "Ho avuto alcuni problemini, quali ad esempio stiramento di nervo sciatico e adduttore, oppure al ginocchio ma li ho anche risolti. Non ho peli sulla lingua: non sono mai stato messo nelle condizioni di giocare e dare una mano concreta al Casarano. Quando stavo bene, le mie esclusioni erano frutto solo di scelte tecniche. Preciso, però, che da calciatore rispetto ogni scelta".

Sul suo arrivo a Casarano, Malcore ha raccontato: "A Cerignola, dopo diverso tempo, qualcosa si era rotto e ho avvertito la necessità di cambiare aria. Mi sono state formulate diverse offerte, principalmente dalla C, ma l'Audace si é imposta". La scelta è caduta sul Casarano dopo un contatto diretto con il presidente Antonio Filograna, definito "profilo di spessore e ambizioso".

L'attaccante ha anche elogiato i compagni di squadra, in particolare Loiodice e il giovane Ismael Cajazzo, definito "devastante nonostante la giovane età". Sul primato in classifica, Malcore mantiene i piedi per terra: "Siamo consapevoli di essere forti, ma anche di non aver realizzato nulla, almeno finora. Dovessimo riuscirci, sarebbe il meritato riconoscimento per tutti gli sforzi profusi finora da questo meraviglioso gruppo".

Chiusura con un sorriso sulla possibilità di ritrovare la Serie C nella prossima stagione: "Penso proprio di sì. Voi che dite, non me lo merito?", ha concluso ridendo l'attaccante.

Sezione: Serie D / Data: Mer 19 febbraio 2025 alle 20:45
Autore: Nicolas Lopez
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