La terza serie del calcio italiano attraversa un momento di significativa tensione economica, con diversi club che stanno incontrando difficoltà nel rispettare le scadenze federali relative agli emolumenti dei tesserati. Una situazione che ha mobilitato i vertici della Lega Pro, determinati a monitorare costantemente l'evolversi della crisi e a ricercare soluzioni efficaci.

In risposta all'emergente criticità finanziaria, il numero uno della Lega Pro, Matteo Marani, ha adottato una linea d'intervento immediata, convocando in modalità straordinaria una sessione urgente del Consiglio direttivo già nella giornata odierna. L'obiettivo è affrontare tempestivamente le problematiche relative agli adempimenti economici non rispettati da alcune società associate.

Dalla sede centrale dell'organismo calcistico, situata nel capoluogo toscano, è stato attivato un canale di comunicazione permanente con tutte le società affiliate alla terza divisione nazionale, comprensibilmente allertate per le ripercussioni che potrebbero derivare dalla situazione in corso. La preoccupazione è tangibile all'interno dell'intero movimento calcistico della Serie C, consapevole delle possibili conseguenze sportive e strutturali.

"Le normative che disciplinano il versamento delle retribuzioni rappresentano un elemento di fondamentale importanza e necessità, principalmente a tutela degli interessi delle società virtuose che ottemperano regolarmente ai propri obblighi retributivi", ha dichiarato il presidente Marani, sottolineando la centralità del rispetto delle regole economiche per garantire l'equità competitiva del torneo.

Il massimo dirigente ha inoltre evidenziato l'impegno istituzionale profuso dalla Lega Pro: "Durante questo periodo critico, manteniamo una comunicazione ininterrotta con il vertice della Federazione e con tutti i dipartimenti della FIGC, con l'intento di offrire un contributo concreto per risolvere una situazione che sta generando comprensibile apprensione tra i sostenitori della nostra categoria".

Parallelamente alla gestione dell'emergenza contingente, la governance della Lega Pro guarda anche al futuro strutturale del campionato: "Abbiamo già manifestato e confermiamo la nostra completa disponibilità a collaborare con il Consiglio federale per una revisione tempestiva dei parametri necessari per l'iscrizione ai campionati, aspetto già contemplato nel piano strategico della Federazione", ha aggiunto Marani.

Questa duplice linea d'azione – gestione della crisi attuale e programmazione futura – evidenzia la volontà della Lega Pro di affrontare non solo le problematiche immediate ma anche di contribuire a una riforma sistemica che possa garantire maggiore stabilità finanziaria all'intero comparto della terza serie professionistica italiana.

La riunione straordinaria convocata rappresenta dunque un momento cruciale per definire strategie condivise e valutare potenziali interventi normativi che possano contemperare la necessaria rigidità delle regole economiche con la sostenibilità gestionale dei club, in un periodo storico particolarmente complesso per l'economia del calcio professionistico.

Sezione: Serie C / Data: Gio 20 febbraio 2025 alle 15:19
Autore: Redazione Notiziario del Calcio
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