Domani prenderanno il via le semifinali della settantacinquesima edizione della Viareggio Cup, un torneo che continua a essere fucina di talenti e palcoscenico di giovani promesse del calcio italiano. I quattro club protagonisti portano con sé un ricco bagaglio di ricordi e sfide pregresse che rendono questi match ancora più affascinanti.

I precedenti Fiorentina-Sassuolo: un duello di emozioni

Il confronto tra Fiorentina e Sassuolo nel torneo è costellato di incontri intensi e risultati altalenanti. Nel 2017, agli ottavi di finale, la sfida si decise ai calci di rigore dopo un pareggio per 1-1, con i goal di Diakhate e Scamacca a impattare il risultato. Tra i protagonisti di quell'incontro, alcuni giocatori poi approdati in Serie A come Castrovilli, Sottil e lo stesso Scamacca.

L'anno successivo, nel 2018, i viola si presero la rivincita nei quarti di finale con un thrilling 3-2. La partita fu un susseguirsi di emozioni: il doppio vantaggio iniziale di Maganjic e un'autorete di Joseph vennero ripresi dal Sassuolo con i goal di Kolaj e Mota Carvalho, prima del definitivo 3-2 firmato Gori.

Nei successivi confronti, nel 2022 e 2023, il Sassuolo ha avuto la meglio. Nel 2022, gli emiliani rimontarono l'iniziale vantaggio di Sene con le reti di Ferrara e Zafferi. Lo scorso anno, in semifinale, altro successo sassuolese con un netto 3-1.

Torino e Genoa: una storia di equilibrio

Diverso il capitolo relativo ai precedenti tra Torino e Genoa. I due club hanno un bilancio sostanzialmente in equilibrio, con due successi granata e una vittoria rossoblù, sebbene mai nelle fasi decisive del torneo.

Il primo incrocio risale al 1985, nel girone eliminatorio, con il Torino che si impose 2-1 grazie ai goal di Burroni e un'autorete di Tovani, con Simonetta a segno per il Genoa. Nel 2005, durante i quarti di finale, fu il Genoa a prevalere con una doppietta di Volpara che neutralizzò il goal di Canavese.

L'ultimo confronto, nel 2012 agli ottavi di finale, vide nuovamente il Torino imporsi con un secco 2-0, grazie alle reti di Aramu e Pinelli.

Questi precedenti non solo raccontano la storia di un torneo prestigioso, ma testimoniano la capacità della Viareggio Cup di essere terreno di crescita per giovani talenti che poi calcheranno i più importanti palcoscenici del calcio nazionale e internazionale.

Sezione: Attualità / Data: Ven 28 marzo 2025 alle 17:15
Autore: Elena Carzaniga
vedi letture
Print